domenica 26 novembre 2006

Tutti Trucchi PC by PaGoDa®

Quali sono le risorse di sistema consigliate affinchè Windows XP funzioni al meglio?

Microsoft sostiene che per installare il suo sistema operativo sia sufficiente disporre di una macchina con processore 233 Mhz, 128 Mb di RAM (sul sito di Microsoft si parla addirittura di 64 Mb), 1,5 Gb di spazio libero su disco e una scheda video VGA, oltre, naturalmente, un'unità cdrom. Le risorse reali, sono un processore a 600 Mhz, almeno 256 Mb di RAM e, per esagerare, 8 Gb di disco fisso.



Ho perso il product key di Windows, come posso recuperarlo?

Non c'è la possibilità di fare questo, se non con programmi di terze parti. Su internet si può cercare il programma "ViewkeyXP". dopo averlo scaricato (pesa solo 32kb) e lanciato, comparirà il codice di installazione di Windows XP. Oppure, anche, http://www.majorgeeks.com/download4138.html



Posso salvare tutti gli aggiornamenti scaricati da Windows Update?

Grazie al Catalogo di WIndows Update, è possibile salvare tutti gli aggiornamenti sul proprio computer, oppure masterizzarli su un Cd-rom. Con la connessione ad internet, avviate Windows Update, da Start - Tutti i programmi - Windows Update. Nella pagina che si apre nel browser, concentratevi sulla sinistra, dove si trova la sezione "Altre opzioni". Fate clic sul collegamento "Personalizza Windows Update". Nella finestra che appare, mettete un segno di spunta accanto alla voce "Visualizzazione del collegamento al Catalogo di Windows Update", quindi premete il pulsante "Salva impostazioni". Sempre sulla sinistra, nella sezione "Vedere anche", fate clic sul collegamento "Catalogo di Windows Update". Dopo qualche secondo, avrete a disposizione due opzioni: "Trova aggiornamenti per i sistemi operativi Microsoft" e "Trova aggiornamenti driver per le periferiche e i dispositivi hardware": fate clic sul primo. Nella finestra che segue, selezionate il vostro sistema operativo e verificare che la lingua sia impostata su "italiano". Fate poi clic su "Cerca". Nella finestra che segue, verranno proposte le grandi classi di aggiornamenti disponibili, come per esempio "Aggiornamenti importanti e Service Pack". Selezionate la categoria che vi interessa, quindi scorrete l'elenco degli aggiornamenti disponibili, premendo sul tasto "Aggiungi" di quelli che vi interessa salvare. Terminata la selezione, fate clic sul collegamento "Vai al raccoglitore download" (che non appare durante gli aggiornamenti "normali"), quindi grazie al tasto "Sfoglia", scegliete dove salvare gli aggiornamenti. Infine fate clic sul pulsante Download. Verrà creata una cartella per ogni aggiornamento.



Posso creare un cd-rom con una copia di backup di Xp e il Service Pack?

Creare una copia di backup che include anche gli aggiornamenti compresi nel Service Pack e che sia registrato su un cd-rom autoavviante è possibile, anche se un po' macchinoso. Vediamo come procedere. Anzitutto dovete avere a disposizione il cd di installazione originale di XP, dovete aver scaricato da Windows Update tutti gli aggiornamenti del Service Pack, dovete aver installato un software di masterizzazione come per esempio Nero e, non ultimo, dovete scaricare il file di avvio (boot), che è prelevabile gratuitamente a questo indirizzo: "http://www.tacktech.com/pub/microsoft/bootxp/bootfiles.zip".

A questo punto create una cartella su disco fisso, chiamandola semplicemente "XP". All'interno di questa, createne altre tre: "boot", "cd" e "xp-sp". Copiate l'intero contenuto del cd originale di XP nella cartella "cd". Copiate il Service Pack x nella cartella "xp" (cartella principale), e a questo punto rinominate il file contenuto in "xp-spx.exe" (dove x sta per il numero di service pack). Estraetene il contenuto di questo file, dalla riga di comando che si raggiunge da start - esegui, con:

c:\xp\xp-spx.exe -U - X:c:\xp\xp-sp

A questo punto occorre aggiornare il file del sistema operativo con il Service pack. Per questo nella stessa finestra occorre digitare il seguente comando:

c:\xp\xp-sp\update\update.exe -s:c:\xp\cd

Al termine dell'operazione ricevere il seguente messaggio: "Integrated install has completed successfully". Recuperare il file "bootfiles.zip", scaricato in precedenza, ed estraetene il contenuto (boot.bin) nella cartella "boot".

Avviate il software di masterizzazione Nero ed aprire una nuova compilation (da file - nuovo). La finestra che si apre mostra, sulla sinistra, il tip di cd che si vuol creare: scegliete l'opzione "cd-rom (avvio)". Aprite la scheda "boot" e deselezionate l'opzione "Drive logico di boot", selezionando con un segno di spunta quella sottostante "file immagine".

Nella finestra che indica il percorso dei file di avvio, cancellate il contenuto che appare e inserite il seguente indirizzo: "c:\xp\boot\boot.bin". Verificare che sia selezionata l'opzione "Abilita impostazioni avanzate (solo per utilizzatori esperti)", quindi impostate i relativi parametri come segue:

- in "tipo di emulazione": No emulazione

- in "messaggio di boot": Nero boot-loader v6.0

- in "carica segmento del settore (hex!)": 07C0

- in "numero di settori caricati": 4

Una volta ultimato l'inserimento di queste impostazioni, spostatevi nella scheda "ISO" e verificate che siano selezionate le seguenti opzioni:

- "Max di 11=8+3 caratteri (ISO livello 1)"

- "mode 1"

- "ISO 9660"

- "permetti profondità di percorso maggiore di 8 caratteri"

- "Permette più di 255 caratteri nel percorso"

- "non aggiungere l'estensione versione file ISO ';1'"

A questo punto spostatevi nella scheda Etichette e in "ISO 9660" inserite la seguente etichetta di volume "WB2PFRE_EN". Selezionate quindi il pulsante "More fields" per riempirne tutti i campi come segue:

- identificativo di sistema: WB2PFRE_EN

- Set di Volumi: WB2PFRE_EN

- Editore: MICROSOFT CORPORATION

- Preparatzione dati: MICROSOFT CORPORATION

- Applicazione: WB2PFRE_EN

Passate alla scheda Date e verificate che sia selezionata l'opzione "Usa data e ora del file originale". Infine aprite la scheda Scrivi, verificate che siano selezionate le seguente opzioni:

- Scrivi

- Chiudi CD (Nessuna ulteriore scrittura possibile)

Quindi selezionate la velocità di scrittura del dispositivo, poi la voce "Track-At-Once" e il numero di copie. Ora potete procedere alla creazione della compilation, facendo clic sul pulsante "Nuovo". Nella finestra che appare, trascinate tutti i file della cartella "CD" che avevate creato in precedenza, e procedete alla masterizzazione della copia aggiornata di XP.



Posso creare un account utente nascosto, in modo che non compaia nella pagina iniziale di Windows XP?

In alcuni casi, può essere utile creare un utente di XP che risulti nascosto e quindi non venga palesato nè all'avvio, nè nella finestra di gestione degli account che si raggiunge dal Pannello di controllo. Pre creare questo tipo di account celato, occorre operare sul file di registro. Cerchiamo la seguente chiave di registro:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\WindowsNT\CurrentVersione\Winlogon\SpecialAccount\UserList

Nella finestra di destra, fate clic con il tasto destro sullo spazio bianco e, nel menu a tendina che appare, selezionate Nuovo - Valore DWORD. Inserite il nome dell'account nascosto che volete creare, per esempio "AccountSegreto". Fateci doppio clic sopra e verificate che il valore Dati sia impostato su 0, perè il valore 1 lo renderebbe visibile. Uscite dal file di registro, e riavviate il computer. Ma come entrare nell'account nascosto? Al riavvio di WIndows XP, nella pagina di login dove vengono mostrati gli altri account, premete la combinazione di tasti CTRL+ALT+CANC, quindi inserite il nome dell'account segreto. in tal modo solo voi potrete accedervi. Tenete presente che comunque in "Documents and Settings" saranno presenti tutte le cartelle relative all'account segreto



Posso fare il "logon" automatico senza dover immettere la password ogni volta?

Andate su Start - Pannello di Controllo e selezionate la voce "Account utente". Selezionate nella finestra successiva l'opzione "modifica modalità di accesso o disconnessione". A questo punto, attivate la voce "usa la schermata iniziale". In tal modo non pparirà la finestra classica di accesso, quella che vi chiede la password.?



E' possibile fare in modo che il tasto BlocNum sia sempre attivo?

Portarsi sul file di registro

HKEY_USERS\.DEFAULT\Control Panel\Keyboard

Al suo interno creare o modificare la stringa "InitialKeyboardIndicator" il cui contenuto sarà "2" per attivare l'uso del tastierino numerico e "0" per utilizzare i cursori.



Eliminare Windows Messenger

Start - Esegui e digitare il seguente comando:

RunDll32 advpack.dll,LaunchINFSection %windir%\INF\msmsgs.inf,BLC.Remove

Quindi premere OK. Apparirà una barra di avanzamento dove potete monitorare le fasi di disinstallazione. Dopo l'operazione, è consigliabile riavviare il computer



Come si creano gli MP3 con Windows Media Player?

Di default, WMP preferisce creare un file audio con il formato proprietario (Windows Media Audio). Per attivare la creazione di MP3 occorre modificare il Registro di configurazione. Aprite il Blocco Note e scrivete le seguenti righe:

Windows Registry Editor Version 5.00

[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\MediaPlayer\Settings\Mp3Encoding]

"LowRate"=dword0000dac0

"MediumRate"=dword0000fa00

"MediumHighRate"=dword0001f400

"HighRate"=dword0002ee00

Salvate il file, quindi chiamatelo "wmp8_mp3rip.reg" (acconsentendo al cambio di estensione), quindi fateci doppio clic sopra, per introdurre i valori appena scritti nel Registro di configurazione. A questo punto riavviate il computer. Effettuate queste modifiche, potete creare MP3 con Windows Media Player, semplicemente inserendo un CD nel lettore. Aprite il lettore multimediale e andate in menu Strumenti - Opzioni. Fate clic sulla scheda "copia musica". Nelle "impostazioni copia", sezionate "MP3" e personalizzate tutte le altre opzioni, per esempio la cartella di destinazione dei file o le impostazioni di creazione del file MP3. Ora selezionate il CD Audio, fate clic su "Copia CD" nella barra laterale sinistra del mediaplayer. Nella finestra che si apre, selezionate i file che volete "rippare", cioè trasformare in Mp3 e fate clic sul pulsante Copia. Dopo alcuni minuti, troverete la copia digitale nella cartella indicata all'interno della scheda "Impostazioni copia". Esistono anche altri programmi gratuiti, come CDex (www.cdex.n3.net)

Login come amministrator in Windows XP Home

Se non risulta possibile accedere con il proprio utente, è possibile entrare come Administrator. Per rendere visibile l'utente Administrator, premere i tasti CTRL+ALT+CANC, poi rilasciare il solo tasto Canc e premerlo di nuovo. Si apre così una nuova finestra di input in cui si può specificare come utente Administrator e fornire la password.

NTLDR / NTDETECT.COM Not Found

In caso di errore in avvio con NTLDR non trovato, o NT detect non trovato

procedete nel modo seguente:

In caso di partizioni FAT32, la cosa si rivela semplice. Avviate il pc da floppy di boot che trovate a questa pagina:

inserite il CD di Windows XP , e dalla cartella i386, copiate semplicemente il file nella root del Vs. disco C:\

Con partizioni NTFS:

Avviare il computer dal CD di Windows XP, alla prima richiesta del s.o. di poter RIPARARE la precedente installazione di XP , premere R (ovvero procedere alla riparazione)

Premere il n° corrispondente alla collocazione corretta del Vs. Windows

Ergo C:\windows, oppure D:\Winnt, di norma è #1

Fornire la password di amministratore quando richiesto.

Eseguire il seguente comando, per mezzo di => START - ESEGUI - CMD, rimpiazzando la "X" con la lettera assegnata al vs. CD ROM

COPY X:\i386\NTLDR C\:

COPY X:\i386\NTDETECT.COM C:\

Estrarre il CD rom e digitare => EXIT

BOOT.INI

Il boot.ini è un file di avvio presente in ogni Windows NT 2000 e XP, oltre ad essere un file di avvio, può svolgere anche la funzione di boot manager generico , ovvero, in caso abbiate installato più di un sistema operativo sul vostro PC il boot.ini se ben configurato, vi permetterà di scegliere quale sistema operativo usare.

Per configurarlo aprite Sistema nel Pannello di controllo fate click su Avanzate fate click sul pulsante Impostazioni sotto Avvio e ripristino e infine cliccate su Modifica nella sezione Sistema operativo predefinito.

Questo che vedete qua sotto è un file boot.ini classico.

[boot loader]

timeout=30

default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS

[operating systems]

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS="Microsoft Windows XP Professional" /fastdetect

Analizziamo il contenuto:

[Boot loader]

Timeout = tempo di visualizzazione della lista dei sistemi operativi se volete fare in modo che finche non date la conferma rimanga la lista impostate -1.

Default = visualizza il sistema operativo impostato come default.

[Operating Systems]

In questa sezione troviamo la lista dei sistemi operativi e tutte le informazioni necessarie per fare partire il determinato O.S.

Ogni riga utilizza percorsi ACR (Advanced RISC Computing) per specificare la posizione di avvio.

Questo è il percorso standard dell’ARC del file boot.ini

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS

Il primo parametro può essere multi() per controller IDE o scsi() per controlli SCSI e identificano i controller del disco. La numerazione parte da 0.

Il parametro disk() indica il disco del controller indicato in multi() di solito il valore è 0.

Il parametro rdisk() nella forma multi() specifica il numero ordinale (che inizia con 0) sul controller del disco contenente la partizione di avvio.

Il parametro partition() identifica il numero della partizione di avvio, le partizioni su disco sono numerate a partire da 1.

Infine dopo il simbolo bisogna digitare la cartella che contiene il sistema operativo, di default può essere o WINDOWS oppure WINNT.

Specificata la cartella che contiene il S.O. per semplificare le cose tra parentesi c’è il nome del sistema operativo, questo nome si può modificare a piacimento.

Il comando /fastdetect serve a definire il sistema operativo di default.

In caso abbiate un sistema non basato su tecnologia NT vedi serie Windows 9X o ME non bisogna usare i percorsi ACR ma il nome della partizione.

Spero di essere stato chiaro ^__^ cmq facciamo qualche esempio dei più comuni:

1) Esempio:

Avete 1 hard disk su canale IDE in Primary Master diviso in 2 partizioni C: D: avete windows XP nella prima partizione e windows 2000 nella seconda, il file boot.ini completo sarà cosi:

[boot loader]

timeout=30

default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS

[operating systems]

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS="Microsoft Windows XP Professional" /fastdetect

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(2)WINDOWS="Microsoft Windows 2000 Professional"

2) Esempio:

Avete 2 hard disk sullo stesso canale IDE il primo sarà Primary Master e il secondo Primary Slave. Sul Primary Master avete installato windows XP mentre sul Primary Slave Windows 2000.

[boot loader]

timeout=30

default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS

[operating systems]

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS="Microsoft Windows XP Professional" /fastdetect

multi(0)disk(0)rdisk(1)partition(1)WINDOWS="Microsoft Windows 2000 Professional"

3) Esempio:

1 hard disk Primary Master diviso in 2 partizioni, sulla prima avete installato il millennium, sulla seconda windows XP.

[boot loader]

timeout=30

default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(2)WINDOWS

[operating systems]

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(2)WINDOWS="Microsoft Windows XP Professional" /fastdetect

C:\"Microsoft Windows Millennium"

Il gpedit.msc e le sue potenzialità

In WindowsXP esiste un comando chiamato gpedit.msc il quale permette di aprire l'editor dei Criteri di Gruppo.

Ecco come funziona: andate su Start > Esegui e digitate gpedit.msc

Dalla finestra che si aprirà è possibile modificare diverse opzioni di Windows. Per esempio potete cambiare il logo di Internet Explorer, il titolo del browser, o anche sfondo della barra degli strumenti; si può anche operare su molti componenti di Windows come la rete, il sistema, il Desktop, il Pannello di Controllo e così via...

I comandi più comuni usati nel prompt di WinXP

Ecco una piccola lista di commandi da tenere sempre sotto mano, utili per poter ottenere informazioni, a volte indispensabile sul sistema operativo.

systeminfo

Visualizzazione di informazioni dettagliate sulla configurazione del computer e del sistema operativo installato su di esso.

netsh

Questo comando può essere utilizzato all'interno del "Netsh Interface IP" al fine di configurare il protocollo TCP/IP.

bootcfg

Configurare, interrogare o modificare le impostazioni del file Boot.ini.

driverquery

Visualizzazione di un elenco dei drivers di tutte le periferiche installate e delle loro proprietà.

getmac

Visualizzazione dell'indirizzo MAC (Media Access Control) e di un elenco dei protocolli di rete associati ad ogni indirizzo per tutte le schede di rete in ogni computer.

gpresult

Visualizzazione delle impostazioni del Group Policy e dell'RSOP (Resultant Set of Policy) di un utente o di un computer.

schtasks

Schematizzazione dei comandi e dei programmi che girano peridicamente o in un tempo specifico sul computer.

Cambiare impostazione di rete in WinXP

Usate il portatile in reti diverse e siete costretti a cambiare continuamente le impostazioni di rete? Netsh vi consente di cambiare quasi "al volo" i settaggi di rete.

Per salvare i parametri correnti della rete andare in Prompt dei comandi ed editare:

netsh -c interface dump >rete1.txt

Potrete creare un file dump per ogni rete che utilizzate. Per leggere i settaggi, sempre in prompt dei comandi, editare:

netsh exec rete1.txt

Programmare lo spegnimento del PC

A volte potrebbe esser necessario, per qualsiasi motivo, programmare lo spegnimento del proprio computer ad un certo orario. Windows non ha un'utility specifica in grado di svolgere tale attività. Si può però raggirare il problema, utilizzando il file rundll32.exe in questo modo:

1 - Andare sulle Operazioni Pianificate (Start -> Programmi -> Accessori -> Utilità di Sistema -> Operazioni Pianificate)

2 - Aggiungere Operazione Pianificata -> selezionare il file RUNDLL32.EXE dalla cartella Windows

3 - Dare un nome al task

4 - Andare nelle Proprietà Avanzate del task e aggiungere al collegamento "C:\WINDOWS\RUNDLL32.EXE" la stringa user.exe,exitwindows

5 - Pianificare il task all'ora desiderata.

Difendersi dalla connessioni sconosciute

Ecco un buon trucco per difendersi dall'involontaria installazione dei dialer.

Innanzi tutto lanciamo Risorse del Computer e clicchiamo sul menu

Strumenti -> Opzioni cartella -> Visualizzazione

e spuntiamo la casella "Visualizza cartelle e file nascosti", quindi clicchiamo su Ok.

A questo punto, clicchiamo sull'unita' principale del nostro hard disk (generalmente C:\), andiamo alla cartella

Documents and Settings -> All Users -> Dati applicazioni -> Microsoft -> Network -> Connections -> Pbk

Clicchiamo a questo punto sul file "rasphone.pbk" presente nella cartella con il tasto destro del mouse e selezioniamo dal menu contestuale che si aprira' l'opzione Proprieta', spuntanto la casella di Sola lettura.

In questo modo bloccheremo la possibilità di modificare il file relativo alle connessioni internet.

Condividere cartelle multiple

Esiste un'utility molto interessante, ma poco conosciuta, che consente di condividere più cartelle in rete.

L'utility si chiama SHRPUBW, e per richiamarla è sufficiente digitare il suo nome da Start -> Esegui.

Una volta caricata, consente di effettuare un browse delle cartelle per scegliere quella da condividere, dare un nome e una descrizione alla condivisione e assegnare i permessi.

Files Cabinet (.CAB)

Molti prodotti Microsoft vengono compressi in formato Cabinet (.CAB). CAB è uno standard Microsoft al pari del formato ZIP per la compressione di files.

Microsoft mette a disposizione due utility : la prima è "Cabviewer" dei PowerToys con la quale si puo' verificare il contenuto dei files CAB mentre la seconda è "MakeCAB" per comprimere files in formato CAB.

La sintassi di MakeCAB è la seguente :

MakeCAB file_da_comprimere destinazione

Come realizzare un archivio autoestraente

Poche persone sono a conoscenza di un'interessante utility presente in WindowsXP, che consente di creare archivi autoestraenti.

Cliccare su Start, Esegui e digitare la parola "Iexpress".

A questo punto, sarete in grado di creare un file di setup in tre diverse modalità:

1. File autoestraente (in una directory temporanea) con installazione automatica di un programma

2. File autoestraente (in una directory scelta dall'utente)

3. File con estensione .cab (non autoestraente)

Comandi disponibili da shell DOS

Ecco la lista dei comandi di Windows, disponibili da Shell DOS (Start -> Esegui -> cmd).

DRIVERQUERY Elenco drivers installati

FSUTIL FSINFO Informazioni generali sul filesystem, volumi, ecc.

IPCONFIG Configurazione di rete.

OPENFILES E' possibile controllare quali sono i file aperti al momento e quale utete e/o programma li ha aperti.

PATHPING Permette di seguire il percorso dei pacchetti di rete.

RECOVER [unità:][percorso]nomefile Recupera file da un'unità danneggiata o difettosa.

SYSTEMINFO Informazioni generali sul sistema.

TASKLIST /SVC Lista processi attivi con relativi servizi di dipendenza.

Comandi disponibili da Start->Esegui Ecco la lista dei comandi di Windows, disponibili da Start -> Esegui.

CERTMGR.MSC Gestione certificati

CLEANMGR Pulitura disco

CMD Accede al prompt del dos

COMPMGMT.MSC Gestione computer

DCPROMO Inizia l'installazione di active directory

DEVMGMT.MSC Gestione periferiche

DISKMGMT.MSC Gestione supporto dati

DXDIAG Diagnostica directx

EVENTVWR Visualizzatore eventi

FSMGMT.MSC Condivisione cartelle

GPEDIT.MSC Criteri di gruppo

IEXPRESS Creare archivi autoestraenti e autoinstallanti

LUSRMGR.MSC Gestione utenti locali e gruppi

MPLAYER2.EXE MediaPlayer 6.4

MSCONFIG Utilità configurazione microsoft

NETSH DIAG GUI Diagnosi delle connessioni di rete

NTMSMGR.MSC Gestione dischi rimovibili

PERFMON Prestazioni

REGEDIT Registro di sistema

REGEDT32 Registro di sistema

SECPOL.MSC Impostazioni di sicurezza

SERVICES.MSC Servizi

SHUTDOWN Arresta il sistema

SYSEDIT Apre in modifica tutti i file critici

TASKMGR Task manager windows

WINVER Mostra la versione di windows installata sul pc

Come si utilizza l'utility SFC di Microsoft

Grazie all'utility SFC (System File Checker), è possibile controllare l'integrità dei file di sistema.

Richiamare l'utility da Start -> Esegui -> sfc.exe

sfc [/scannow] [/scanboot] [/scanonce] [/revert] [/purgecache] [/cachesize=x]

ecco tutti gli switch dell'utility:

/scannow - Esegue una scansione immediata di tutti i file protetti

/scanonce - Esegue la scansione dei soli file protetti (una sola volta)

/scanboot - Esegue la scansione dei file protetti e di sistema ad ogni avvio del computer

/revert - Ripristina il valore di default di SFC

/purgecache - Rimuove la cache del Windows File Protection file cache ed esegue una scasione immediata per inserire i nuovi dati

/cachesize=x - delimita i parametri , in Mb, della cache del Windows File Protection

Copiare i files con XCOPY

Quando si effettuano copie di file da una partizione ad un'altra (ovviamente entrambe NTFS), i permessi sui file cambieranno e automaticamente acquisiranno quelli della cartella di destinazione. Per ovviare a questo problema, e per fare anche in modo che l'owner (cioè il proprietario dei file) rimanga quello della cartella d'origine, è opportuno utilizzare l'utility XCOPY, con la seguente sintassi:

XCOPY /O /X /E /H /K

/O /X copia le informazioni sulla proprietà dei file (ownership) e i permessi.

/E consente di copiare tutte le cartelle e sottocartelle, comprese quelle vuote

/H copia tutti i file nascosti e quelli di sistema eventualmente presenti

/K copia anche gli attributi dei file (solitamente xcopy resetta l'attributo di sola lettura)

Shutdown.exe per chiudere/riavviare il sistema

Con il Resource Kit di WindowsNT/2000 (ed ora disponibile in modo "nativo" su XP), è stato introdotta un'interessantissima utility (soprattutto se utilizzata negli scripts), che vi consente di chiudere o riavviare il sistema. E' possibile utilizzare l'utility anche su sistemi remoti. Ecco la lista completa degli switch:

-i Display GUI interface, must be the first option

-l Log off (cannot be used with -m option)

-s Shutdown the computer

-r Shutdown and restart the computer

-a Abort a system shutdown

-m \\computername Remote computer to shutdown/restart/abort

-t xx Set timeout for shutdown to xx seconds

-c "comment" Shutdown comment (maximum of 127 characters)

-f Forces running applications to close without warning

-d [u][p]:xx:yy The reason code for the shutdown

u is the user code

p is a planned shutdown code

xx is the major reason code (positive integer le ss than 256)

yy is the minor reason code (positive integer le ss than 65536)

Disabilitare la richiesta password

Con WindowsXP è possibile disabilitare la richiesta di username/password per l'accesso al sistema, grazie ad un pratico ed utile tool.

Da start -> esegui, digitare

control userpasswords2

Si aprirà una finestra denominata User Accounts. Da questa finestra, disabilitando la voce "User must enter a user name and password to use this computer", verrà bypassato il login dal prossimo riavvio del sistema.

Generare password casuale con 'net user'

Il comando NET USER, usato principalmente per creare e cancellare gli account, ha anche un'interessantissima funzione, quella di generare password casuali:

Da start -> esegui -> cmd, digitare

net user nome_utente /random

con questo comando verrà resettata la password dell'utente nome_utente, con una password random composta da otto lettere e numeri.

Terminare le applicazioni bloccate

Molte volte capita che, alla chiusura delle applicazioni, quest'ultime rimangano bloccate, con la conseguente apertura di una finestra in cui si viene avvisati che il programma "non risponde...". Per sopperire a questo inconveniente, e far in modo che Windows forzi automaticamente la chiusura dell'applicazione, è sufficiente modificare la seguente chiave di registro:

1 - Aprite il registro di configurazione (regedit.exe)

HKEY_USERS\.DEFAULT\Control Panel\Desktop

2. Impostate a "1" il valore di "AutoEndTasks

Applica le modifiche ad un account immediatamente

Per assicurare che eventuali modifiche apportate all'account vengano applicate immediatamente, richiedere al computer di autenticare l'account ogni volta che viene eseguito un tentativo di sblocco della console, anziché consentire al sistema di utilizzare a questo scopo le credenziali memorizzate nella cache. Per far questo bisogna apportare le seguenti modifiche al registry :

HKLM\Software\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Winlogon\

impostare :

ForceUnlockLogon = 1



Password caching

E' possibile evitare l'uso delle cached password modificando una chiave nel Registry.

Basta impostare al valore 1 la seguente chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\ CurrentVersion\Policies\ Network\DisablePwdCaching

Hacking Screen saver di Log-On

Un utente appartenente a un dominio, che non ha diritti d’amministrazione, potrebbe utilizzare la tecnica seguente per aprire una shell DOS, o lanciare un Trojan Horse, con privilegi SYSTEM. Tutti i sistemi operativi Windows (NT, 2000, XP) hanno di default attivato lo screen saver sulla schermata di Log on. Dopo 10 minuti d’inattività della macchina, quando nessun utente è loggato, parte il file logon.scr che altro non è che lo screen saver. Un utente che non ha diritti di administrator potrebbe, facendo log-on su di un computer, rinominare il file logon.scr in logon.scr.old e poi rinominare il file cmd.exe in logon.scr, eseguire un log-off e attendere 10 minuti (di default 600 sec) che parta il falso logon.scr, che lancerà una shell DOS con privilegi SYSTEM, consentendo all'utente, ad esempio, di lanciare regedit e di modificare i registry, di lanciare qualunque script, di scrivere un vbs e di inserirlo nella directory Start Up dell'amministratore, consentendo la sua esecuzione al prossimo log-on dell'amministratore, ed altro ancora. Naturalmente al posto del cmd.exe si può utilizzare un qualunque eseguibile.

La contromisura da adottare è quella di disabilitare lo screen saver quando nessun utente e loggato:

Settare a 0 la seguente chiave di registro:

HKEY_USERS\.DEFAULT\Control Panel\Desktop\ScreenSaveActive

Abilitare / Disabilitare ricerca assistita di XP

Per tutti coloro che ne hanno abbastanza dei fronzoli inutili della ricerca avanzata di XP, per tutti quelli che sono affezzionati alle tradizionali finestre di ricerca 'windows classic', abbiamo un grazioso presente: una chiave (di tipo 'String Value') che vi consetirà di abilitare o disabilitare la ricerca assistita. Creando (di default non dovrebbe esistere) o editando la chiave indicata, impostando il valore su "yes" (ricerca assistita) o "no" (classic search), possiamo ottenere l'interfaccia che più soddisfa le nostre velleità di ricerca"

[HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\CabinetState]

Use Search Asst=no

NB: è possibile fare la stessa cosa con la ricerca di IE la chiave stavolta sarà dello stesso tipo ma path

[HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Internet Explorer\Main]

Use Search Asst=no



Connessione RAS attiva dopo log-off

A volte, può essere molto utile mantenere una connessione dial-up o adsl attiva, anche dopo aver fatto un log-off sulla macchina.

Per fare ciò, è sufficiente modificare questa chiave del registro di configurazione:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\ Windows NT\CurrentVersion\Winlogon

Al suo interno sulla destra creare una nuova Stringa (Modifica - Nuovo - Valore Stringa) e assegnargli nome:

KeepRASConnections

e assegnare Valore Dati 1.

Cambiare la porta dei Terminal Services in 2000/XP

Come la quasi totalità dei servizi, anche i Terminal Services per poter funzionare, aprono una porta per comunicare con il relativo client. La porta standard dei Servizi Terminale è la 3389, ma con una piccola modifica al registry può essere cambiata.

Aprite il registro e posizionatevi in questa sottochiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Control\Terminal Server\WinStations\RDP-Tcp

la chiave da modificare è Port Number (di default è 3389, in decimale, e d3d in esadecimale)

Fate un doppio clic semplicemente sulla chiave, visualizzate il valore in decimale e modificatelo nel numero di porta desiderato, dopodichè iavviare il Computer.

Per accedere al servizio adesso con la configurazione modificata si può utilizzare la "Connessione Desktop Remoto" gia' disponibile con WindowsXp o scaricabile gratuitamente dal sito Microsoft al seguente indirizzo:

http://www.microsoft.com/windowsxp/pro/downloads/rdclientdl.asp, digitare l'ip o il nome del server avendo l'accortezza di specificare la nuova porta come segue:

server:8000

(nel caso in cui la macchina si chiami "server" e la porta modificata è la 8000)

La procedura è un po' più macchinosa per chi usa il Client di Windows 2000.

Infatti sono seguenti le seguenti operazioni:

- Aprire il "Client Connection Manager"

- Creare una connessione riempiendo normalmente con i valori (IP, ecc.)

- Una volta creata la connessione esportartela dal menù File -> Export, nome file prova.cns

- Con il Blocco Note editate il file prova.cns e cambiate il valore di Server Port

- Reimportate la connessione e connettetevi



Windows: tracciare i problemi di avvio/chiusura

Può capitare che Windows manifesti dei problemi in fase di avvio o chiusura. Questa piccola modifica del registro di configurazione vi consentirà di attivare il logging esteso permettendovi di ottenere informazioni dettagliate sull'avvio/arresto del sistema operativo.

Aprite il registro e posizionatevi in corrispondenza della chiave seguente:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\System

Qualora non esistesse già, provvedete a creare un nuovo valore DWORD denominato VerboseStatus.

Impostatene il valore a 1 per attivare la funzione. Successivamente potrete riportarne a 0 il valore per ripristinare le impostazioni iniziali.

Qualora sia presente il valore DisableStatusMessage (impostato a 1) non verrà visualizzato alcun messaggio: modificatene il valore DWORD a 0.



Come Cambiare il product-key di XP da registro

Aprire il registro di windows con Regedit:

* Posizionarsi sul ramo HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Windows NT \CurrentVersion\wpaevents

* Selezionare a destra la chiave OOBETimer, e cliccare su Modify

* Cambiare almeno un valore per disattivare Windows e confermare

* Chidere il Regedit

* Andare nella directory "%systemroot%\system32\oobe e digitare: msoobe.exe /a"

* Selezionare la modalità di attivazione telefonica per attivare Windows cliccando su Yes e poi next

* Selezionare Change Product Key

* Inserire un Product Key Corporate valido

* Selezionare Update e chiudere la finestra

* Nella finestra precedente selezionare Remind me later

* Riavviare il pc

Verificare i cambiamenti

* Dopo il riavvio de pc andare nella directory "%systemroot%\system32\oobe e digitare: msoobe.exe /a"

* Nel caso in cui l'aggiornamento sia andato a buon fine nella dialog box ci sarà scritto: "your copy of windows is already activated"

Disabilitare la memorizzazione di password

Con questa modifica al registro di configurazione, è possibile disabilitare la memorizzazione delle credenziali di autenticazione e password locali.

Aprire il registro e portarsi sulla seguente chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Lsa

Creare (se non esiste) un nuovo valore DWORD, denominato DisableDomainCreds, e settarla a 1.



Windows NT/2000: Aumentare le performance

Il seguente registry hack consente di migliorare le performance delle partizioni formattate file system NTFS, facendo in modo che il sistema operativo non aggiorni continuamente il time stamp di accesso ai files.

Aprire il registry e portarsi sulla seguente chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Control\FileSystem

Modificare la chiave NtfsDisableLastAccessUpdate (se non esiste, createla con il valore DWORD), e impostatela a 1.



Windows: disabilitare le condivisioni amministrat.

I sistemi operativi Windows (XP/2000/2003) in fase di installazione creano automaticamente, per partizione presente sul sistema, delle condivisione amministrative chiamate C$, D$, ecc ecc a secondo del numero di partizioni presenti. Il simbolo $ serve a rendere la condivizione nascosta e quindi non visibile dalle "Risorse di Rete".

E' possibile disabilitare questa caratteristica, agendo sul registro si sistema:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanmanServer\Parameters

Impostate la chiave DWORD AutoShareServer o AutoShareWks (a seconda della versione di Windows installata) a 0.

Sarà possibile ripristinare la situazione originale, reimpostando la chiave a 1.



Svuotare il file di paging al reboot

La memoria virtuale, o paging file, viene utilizzato da Windows per memorizzare dati vitale per il funzionamento del sistema operativo, e della applicazioni che girano sulla macchina, qualora la memoria fisica (RAM) sia insufficiente. Per questioni relative alla sicurezza, potrebbe essere opportuno svuotare questo file, al fine di eliminare file riservati o personali (non criptati). Per fare ciò seguire i seguenti passi:

1. Aprire il registro di configurazione

2. Posizionatevi sulla chiave:

HKey_Local_Machine/System/CurrentControlSet/Control/Session Manager/Memory Management

3. Doppio click sull'entry "ClearPageFileAtShutdown" e impostare il valore a 1



Velocizzare l'avvio di PC collegati in rete

Sempre più spesso capita che i PC (con sistema operativo Windows NT/2000/XP) collegati ad una LAN, impieghino molto tempo prima di visualizzare il desktop.

Questo rallentamento è dovuto, nella maggior parte delle volte, all'aggiornamento delle policy di gruppo. Questa modifica al registro consentirà di accedere a Windows prima di applicare le policy.

Aprite il registro e posizionatevi in questa sottochiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\policies\system

Controllate la presenza delle seguenti chiavi (il valore deve essere 0):

- SynchronousMachineGroupPolicy

- SynchronousUserGroupPolicy

Qualora non siamo presenti createle (DWORD) con valore a 0.

Cambiare la lettera d'unità del disco di boot.

Questa procedura permette di cambiare la lettera d'unità assegnata al disco di boot di windows (per default C) con un' altra lettera d'unità libera. Questa operazione è consigliata solo in casi di reale necessita e comunque si consiglia di effettuare sempre prima un backup totale del server compreso il system state.In questo esempio invertiamo il disco C (attuale di boot) con il disco D (nuovo disco di boot) usando per lo swap una lettera di unità libera (Y) di comodo.

1. Aprire il registro di configurazione con l' utility Regedt32.exe e posizionarsi sul ramo : HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\MountedDevices

2. Verificare se su MountedDevices gli utenti appartenenti al gruppo Administrators abbiano i permessi di Full-Control (tasto dx > permissions), nel caso impostarli.

3. Chiudere l' utility Regedit32 ed aprire l' utility Regedit.exe

4. Posizionarsi sulla chiave di registry : HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\MountedDevices

5. Rinominare la chiave \DosDevices\C: (attuale disco di boot) in \DosDevices\Y: (assicurandosi che la lettera Y sia libera); questa operazione libererà la lettera C

6. Rinominare la chiave \DosDevices\D: (nuovo disco di boot) in \DosDevices\C:

7. Rinominare la chiave \DosDevices\Y: in \DosDevices\D:

8. Chiudere l' utility Regedit.exe

9. Nel caso in cui siano state precedentemente settate le permission al punto 2 riportarle allo stato originario sempre con l' utility regedit32.exe

P.s. Questa operazione va effettuata con un account che abbia i diritti amministrativi.

Forzare Windows a scaricare dalla memoria le DLL

Ecco come impedire che WindowsXP metta in cache tutte le librerie DLL in precedentemente caricate e utilizzate.

Aprire il registro di configurazione e portarsi sulla seguente chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer

Creare (se non esiste) una nuova chiave denominata AlwaysUnloadDLL e settarla a 1.

Riavviare Windows per rendere la modifica operativa.

Controllo sui crash/blue-screen del sistema

Windows2000, XP e l'ultimo nato 2003, sono sistemi operativi indubbiamente più stabili rispetto ai loro predecessori. In casi remoti, però, può capitare che si presentino ugualmente crash e blue-screen, e che la macchina si riavvi in modo automatico senza preavviso. Per ovviare a questa situazione, bisogna intervenire sul registro di configurazione.

Aprire il registro di configurazione e portarsi sulla seguente chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\parCrashControl

Modificare il valore della chiave:

AutoReboot

e assegnargli il valore 0 per disabilitare il riavvio automatico, e 1 per riabilitarlo.

Creare una copia di backup delle connessioni remote

Per creare una copia di backup di tutte le connessioni di accesso remoto, è sufficiente fare come segue: copiare il file rasphone.pbk, contenuto nella cartella and SettingUsersapplicazionisu un floppy o su un'altro dispositivo di backup. Nel caso in cui vogliate reinstallare il sistema o ripristinare le connessioni, basta riprendere questo file e riposizionarlo nella cartella sopra indicata.

GroupPolicyObject - Deploy

Quando si progetta una struttura di dominio utilizzando le GPO, oltre a pianificare una buona analisi di tutta la struttura che si andrà a creare prima di iniziare a scrivere/modificare policy, è molto importante ricordarsi di tenere conto dei tempi di aggiornamento sia del server AD ( per quanto concerne la creazione di OU, spostamento utenti,computer) sia dei tempi di applicazione delle GPO. Di default le policy “user” vengono applicate al successivo logon dell’utente a cui sono applicate, mentre quelle “computer” al successivo riavvio del computer interessato. Se le macchine non effettuano un reboot, o gli utenti un logon entro un certo tempo, definibile tramite policy, il deploy delle GPO del server verso i client avviene di default ogni 5 minuti sui Domain Controller ( cioè le policy settate nella Default Domain Controller Policy ) e ogni 90 min (+ - 30 per evitare che vengano applicate su tutti i client contemporaneamente) per il resto dei client.

Gpupdate

Soprattutto in fase di test è possibile utilizzare dal client il comando gpupdate /force per forzare il deploy delle policy sul client interessato.

Gpresult

Se ci fossero ancora dubbi su quale policy vengono applicate ad un determinato utente o macchina si può utilizzare il comando gpresult

gpresult [/v] [/s] [/c] [/u]

/v = Verbose

/s = Super-verbose ( ex gpresult /s > c:.txt )

/c = Informazioni riguardanti il computer

/u = Informazioni riguardanti l’utente

Nb : Gpupdate e Gpresult funzionano su sistemi WinXp e Window Server 2003.

Come disabilitare l'accensione del BlocNum all'avvio del computer

In WindowsXP è possibile disabilitare l'accensione del BlocNum all'avvio del computer.

Infatti l'accensione automatica del BlocNum (o NumLock), può infastidire gli utilizzatori di notebook in quanto il tastierino numerico si trova in corrispondenza delle lettere "comuni".

Se vogliamo disabilitarlo, dobbiamo usare il Registro di Sistema, e precisamente trovare la chiave:

HKEY_USERS\.DEFAULT\Control Panel\Keyboard

Qui selezioniamo la stringa "InitialKeyboardIndicators" (se non c'è, createla) ed impostare il valore a 0 (BlocNum disattivato); se volte riattivarlo, impostate il valore a 2 (BlocNum attivato).



Come disabilitare la segnalazione e l'invio di errori

Infatti succede che quando un programma si blocca e siamo costretti a chiuderlo, ci appare una finestra chiedendoci se vogliamo segnalare a Microsoft l'errore. Ebbene, vediamo come rimuovere dal Pannello di Controllo questa segnalazione...

Andiamo in Pannello di Controllo e selezioniamo 'Sistema'. Da qui ci portiamo nel tab 'Avanzate' e clicchiamo su 'Segnalazione Errori'. A questo punto si aprirà una finestra che ci permetterà di rimuovere la segnalazione.

Utilità nascoste in Windows XP/2000

Programmi richiamabili da Start/Esegui:

Iexpress (una procedura che permette di creare archivi autoestraenti e autoinstallanti)

netsh diag gui (per diagnosticare l'efficienza delle nostre connessioni di rete).

Programmi eseguibili dal prompt dei comandi MSDOS:

systeminfo (verranno visualizzate numerose informazioni relative al sistema)

driverquery (comparirà una schermata riassuntiva con l'elenco dei driver installati sul nostro sistema operativo)

fsutil fsinfo (presenterà una serie di opzioni che consentiranno di conoscere informazioni approfondite sui volumi e il tipo di filesystem)

tasklist /svc (verranno visualizzati in tal modo i processi attivi sul sistema affiancati dai relativi servizi da cui dipendono).

Come ritrovare la product key di windows

La product key di windows, necessaria per poter istallare il sistema operativo, si trova in una chiave del registro di configurazione.

Per trovare la product key di windows (per esempio se dovete reinstallare windows) aprite l'editor del registro (regedit.exe), e recatevi in

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion.

Questa chiave è valida solo per sistemi operativi WindowsXP e 2000. NB: In Windows XP questa chiave è criptata e quindi teoricamente non utilizzabile.

Disattivare le password degli screensaver

Andare su Regedit, andare su:

HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop

Qui si crei (se non c'è già) il valore ScreeSaveUsePassword settandolo a 0

Uscire dal registro e riavviare il computer



Recuperare la password del proprio screensaver

Se hai dimenticato la password dello screensaver, devi andare sul Registro di configurazione di windows.

Ovvero vai su Start, Esegui, digita "Regedit", e una volta che si è aperto l'editor del registro, posizionati nella seguente

chiave:

HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop

Ora cerca la stringa ScreenSaveUsePassword, evidenziala e fai click su Modifica.

Imposta come valore esadecimale lo 0 (troverai sicuramente 1 se avevi

impostato la password).

Ora esci dal Registro di sistema e vai nel Pannello di controllo, poi nelle proprietà dello Schermo e vedrai che la casella

Protezione (sotto lo screen

saver) si e' deselezionata.



Non visualizzare l'ultimo login

Windows mostra sempre automaticamente l'ultimo utente con il quale si ha avuto accesso al sistema. Per impedire questo,

andare dentro a Pannello di Controllo, Strumenti di amministrazione sistema, Selezionare l'icona Criteri di Protezione

locale. Ora aprire, nella struttura ad albero che compare a sinistra, la cartella Criteri locali, Opzioni di protezione.

Cercare nel pannello di destra della finestra la voce Non visualizzare l'ultimo nome utente nella schermata di accesso e fare

doppio clic per aprire la finestra di dialogo. In essa si farà clic sull'opzione Abilitati e poi si conferma con OK. In

futuro Windows al login, non mostrerà più il nome dell'ultimo utente.



Controller Sparito

Dopo varie modifiche al computer, il cdrom sparisce dalle risorse del computer. A Bios, la periferica viene riconosciuta

correttamente, ma al caricamento di Windows, questa continua a non apparire. Da un controllo in Gestione Periferiche scopro

che sotto la voce controller disco rigido compare solo un controller IDE Bus Master; mancano i controller Ide Primario e

Secondario (FIFO doppio). Infatti anche cambiando la posizione del cdrom, questo continua a non apparire.

I sintomi hanno una causa molto semplice: la riga che carica i driver Bus Master del controller Ide integrato sono stati

rimossi dal registro di sistema di Windows. Per ripristinarli bisogna aprire l'icona Installazione Applicazioni del Pannello

di controllo e disinstallare i driver Bus Master eventualmente installati. Questo dovrebbe sbloccare la funzione di

riconoscimento del nuovo hardware PnP. Se i driver non sono elencati tra le applicazioni disinstallabili, si apre l'icona

Sistema del pannello di controllo e si verifica l'eventuale presenza di periferiche marcate con un punto interrogrativo

all'interno dell'elenco delle gestione periferiche: devono essere selezionate una ad una e rimosse, assieme al controller IDE

standard. Al successivo riavvio del computer Windows dovrebbe reinstallare i driver Bus Master automaticamente. Se invece si

blocca segnalando l'assenza di un file, bisogna premere annulla e, al termine del caricamento, eseguire il programma di setup

dei driver Bus master preparati del costruttore.

Blocco allo spegnimento di WindowsXP

Durante l'arresto del sistema, appare la finestra Salvataggio Impostazioni in corso e il computer si blocca.

Accedi a Regedit, quindi cerca la chiave di registro:

HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer

trovare la stringa AlwaysUnloadDLL (se non la trovi creala) e assegna valore 1. Successivamente fare scandisk, defrag e

comunque eliminare i files *.tmp

Come 'bloccare' la home page

Per chi utilizza Windows 2000/XP è possibile bloccare, in Opzioni Internet, la propria pagina iniziale scelta (che nel

Registro di Sistema corrisponde al valore HomePage) in modo tale da non essere modificata da script maligni, anche se

ultimamente si stanno evolvendo parecchio.

Per bloccarla, ricorriamo al Registro di Sistema e cerchiamo questa chiave:

HKEY_CURRENT_USER\Software\Policies\Microsoft\Internet Explorer\Control Panel

Ora modificate il valore "Homepage" portandolo a 1. Se volete sbloccarla, non dovete far altro che rimodificare il valore

riportandolo a 0.

Windows XP in modalità provvisoria

Avviare Windows XP Home in modalità provvisoria.

All'avvio del sistema premere e tenere premuto F5 dopo il boot e con le frecce della tastiera spostarsi in Modalità

provvisoria.



Più download con Windows Xp

WinXP ha la limitazione di fare massimo 2 download contemporanei.

Apri il Registro di configurazione e portati su:

HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\InternetSettings

Crea quindi nel pannello di destra, nel caso in cui non esistano già, due nuovi valori DWORD (per fare quest, selezionare dal

menu Modifica - Nuovo - Valore DWORD) attribuendo loro i seguenti nomi:

MaxConnectionsPerServer

MaxConnectionsPer1_0Server

Attribuisci quindi ad entrambi (con doppio clic) il valore corrispondente al numero dei download che desideri fare

simultaneamente. Chiudi il registro e riavvia.

Ripristinare il tasto Mostra Desktop

Può capitare che per errore si elimini il tasto Mostra Desktop dalla barra di windows.

Se il file eliminato non si trova nel cestino, è comunque possibile ripristinarlo in qualsiasi momento.

E' sufficiente andare in C:\windows\system, selezionare l'icona "mostra desktop", copiarla, spostarsi sul desktop del proprio computer, premere il tasto destro, e scegliere "incolla collegamento".

Fatto ciò, sarà sufficiente trascinare il collegamento che abbiamo appena creato sulla barra di windows, per poter di nuovo ridurre ad icona in un solo colpo tutte le finestre aperte.

Condividere Connession Internet Tra WinXP e Win9x

Su XP

pannello di controllo -> proprieta` rete

proprieta` della scheda di rete

proprieta` tcp-ip

metti ip 192.168.1.1

subnet mask 255.255.255.0

salva

Poi seleziona le proprieta` della connessione che usi per internet

in una delle schede c'e` la possibilita` di condividerla per la rete locale. Non utilizzare il wizard che viene proposto e attiva solo la condivisione. Scegli anche di condividerla fra tutti gli utenti di XP e se vuoi di far connettere automaticamente se viene una richiesta da un client.

Su 9x

pannello di controllo -> proprieta` rete

proprieta` tcp-ip della scheda di rete

ip, dns e gatway li metti assegnati dal server

salvare e riavviare.

Su ie controllare di non aver impostato nessun proxy.

Ottimizzare il registro di configurazione

Tutti sappiamo quanto è vulnerabile il registro di windows ma nessuno di noi pensa che Microsoft abbia creato gli strumenti per proteggerlo.

La funzione di windows scanreg.exe è più un problema che un'utilità.

Personalmente consiglio di disattivarla dal registro ed effettuare periodicamente questa procedura dal dos:

scanreg.exe /fix

Aggiusta il registro.

scanreg.exe /opt

Ottimizza il registro.

ATTENZIONE!!! Prima bisogna sistemarlo e poi ottimizzarlo! NON FARE IL CONTRARIO!!!

Impedire la modifica della password esistente

Per impedire la modifica della propria password, è sufficiente andare alla seguente chiave del registro di configurazione:

HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies

A questo punto è necessario aggiugere, se non presente, la sottochiave "System" nel cui interno creare la voce Dword "NoPwdPage" con valore "1".

Far risultare effettuata la registrazione

Eseguire regedit (l'editore del registro di configurazione), andare in HKEY_LOCAL_MACHINE, poi SOFTWARE, poi Microsoft, Windows NT, Current Version e inserire il valore 1 in corrispondenza di RegDone.

Ho perso la product key di windows: come posso ritrovarla

La product key di windows, necessaria per poter istallare il sistema operativo, si trova in una chiave del registro di configurazione.

Se dovete reistallare windows sul vostro computer e non avete voglia di cercare il cd rom di istallazione, potete leggere la vostra product key nel registro di configurazione.

Per farlo, aprite l'editor del registro (regedit.exe), e recatevi in

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion

Nella parte destra saranno elencate una serie di chiavi, tra cui "ProductKey", il cui valore sarà quello richiesto dall'istallazione di windows.

Se il vostro sistema operativo è windows 2000 o xp, il procedimento sarà lo stesso, ma la chiave da aprire si troverà ad un altro indirizzo:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion.

Potenzialità dei Criteri di Gruppo (Local Group Policy Editor)

Pochi utenti conoscono il comando gpedit.msc che permette di aprire l'editor dei Criteri di Gruppo. Andate su Start -> Esegui e digitate gpedit.msc. Si aprirà una finestra dalla quale si possono modificare delle cose incredibili di Windows. Tra le personalizzazioni migliori si possono notare cose molto carine come la modifica del logo di Internet Explorer, il titolo del browser, lo sfondo della barra degli strumenti, operare su molti componenti di Windows, la rete, il sistema, il Desktop, il Pannello di Controllo e moltissime altre cose ancora.

Rendere il computer invisibile in rete

E' possibile fare in modo che il proprio computer risulti "invisibile" al resto della rete a cui è connesso per motivi di sicurezza/privacy.

Andiamo nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cerchiamo la chiave

HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanManServer\Parameters e, se non esiste già, creiamo un valore DWORD con nome "Hidden" (senza le virgolette), assegnandogli il valore a '1'.

Per rendere il computer nuovamente visibile basta impostare Hidden a 0.

Come disabilitare l'avvertimento di disco pieno

grazie alle (poco) note modifiche al Registro di Sistema, è possibile, per chi usa Windows XP, disabilitare l'avvertimento di disco pieno.

Infatti accade che Windows XP, quando sta terminando lo spazio su disco, ci avverta mostrando un messaggio pop-up sopra la systray. Questo messaggio viene lanciato seguendo questa questa cadenza:

spazio libero compreso tra 80MB e 200MB -> il messaggio compare per 10 secondi una volta per sessione;

spazio libero compreso tra 50MB e 80MB -> il messaggio compare per 30 secondi ogni 4 ore;

spazio libero compreso tra 0MB e 50MB -> il messaggio compare per 30 secondi ogni 5 minuti.

Se vogliamo disattivare questo messaggio, ricorriamo al Registro di Sistema, cercando la seguente chiave:

HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\ CurrentVersion\Policies\Explorer

Cercate poi a stringa "NoLowDiskSpaceChecks" e settate il valore 1 per disabilitare il messaggio.

Servizi di Windows disattivabili

Nome Descrizione Consiglio

Accesso Periferica / Human Interface Accesso a periferiche come tastiere, telecomandi e altre periferiche multimediali non std. Disattivare

Aggiornamenti automatici Download e installazione di aggiornamenti critici da Windows Update Disattivare

ClipBook Abilita il Visualizzatore Cartella Appunti Disattivare

Compatibilità di Cambio rapido utente Gestione delle applicazioni che richiedono assistenza in un ambiente con più utenti Disattivare su pc fuori rete o utente singolo

Condivisione Desktop Remoto di NetMeeting Consente di accedere al desktop di Windows da postazione remota Disattivare

Guida in linea e supporto tecnico Consente l'esecuzione di Guida in linea e supporto tecnico Disattivare

Helper Smart Card Supporto per precedenti versioni di lettori di Smart Card non PnP Disattivare

Host di periferiche PnP universali Fornisce il supporto per ospitare periferiche universali Disattivare / Rischio di sicurezza

Ora di Windows Sincronizza data e ora su tutti i client e i server della rete Disattivare su pc fuori rete

Provider supporto protezione LM NT Protezione per i programmi con chiamate a procedure remote (RPC) Disattivare

Rilevamento hardware shell Rileva modifiche hardware Automatico/Disattivare per prova

Routing e Accesso Remoto Servizi di routing in ambiente Lan e Wan Disattivare

Server Condivisione in rete di file, stampa e named-pipe Disattivare su pc fuori rete

Servizi di crittografia Gestisce le firme dei file di Windows e i certificati delle fonti attendibili Disattivare / Avvio manuale

Server terminal Consente a più utenti di connettersi in modo interattivo al computer Disattivare

Servizio COM di masterizzazione CD IMAPI Gestisce la registrazione di cd-Rom Disattivare

Servizio di indicizzazione Indicizza contenuti e proprietà di file su computer locali e remoti Disattivare

Servizio di rilevamento SSDP Rileva le periferiche Universal PnP Disattivare / Rischio di sicurezza

Servizio di segnalazione errori Segnalazione di errori per servizi e applicazioni eseguiti in ambienti non standard Disattivare

Sistema di eventi COM+ Notifica eventi di sistema Avvio manuale

Smart Card Gestisce l'accesso alle Smart Card lette dal computer Disattivare

Telefonia Supporto di telefonia Tapi per telefonia basata su IP Disattivare

Telnet Consente l'accesso da remoto al computer Disattivare

Temi Gestione dei temi d'interfaccia Disattivare

WebClient Abilita i programmi per creare, accedere e modificare i file basati su internet Disattivare

Strumenti non documentati in WIndows XP

Nome del file Descrizione

Activate.exe Definisce il codice di attivazione di Windows

Apmstat.exe Diagnostica di Power Management (Risparmio energia)

Bindiff.exe Confronto dei contenuti di due file binari

Browstat.exe Mostra lo stato attuale del browser di rete

Cabarc.exe Crea un nuovo archivio CAB e vi aggiunge dei files

Dsastat.exe Confronto delle carte di due domini

Dupfinder.exe Individua file doppi su un drive

Extract.exe Estrae uno o più file da un archivio CAB

Ipseccmd.exe Determina le direttive di protezione IP

Ksetup.exe Configura Windows per il server di protezione Kerberos

Ktpass.exe Crea file chiave di Kerberos

Ntfrsutil.exe Controlla configurazioni di File Replications in Active Directory

Pviewer.exe Mostra i processi in corso sul pc

Remote.exe Gestione a distanza di altri pc tramite riga di comando

Rsdiag.exe Verifica database di Remote Storage

Setspn.exe Gestione dei Service Principal Names

Timezone.exe Determina inizio e fine dell'ora legale

Tracefmt.exe Converte file .Log di una Trace Session in forma leggibile

Tracelog.exe Avvia e arresta la registrazione di una Trace Session

Tracepdb.exe Scrive un file di Trace Format Message

Vfi.exe Mostra in forma grafica informazioni sui files

Whoami.exe Fornisce il nome utente e informazioni sull'utente che si è notificato

Wsremote.exe Avvia la connessione remota tramite Winsock (simile a Remote)

La Management Console di Windows XP

Nome file Descrizione

certmgr.msc Gestione certificati elettronici, di cui vengono muniti per esempio driver o add-in di Internet Explorer come conferma di fonte affidabile del programma.

Compmgmt.msc amministrazione del computer, richiamabile dal Pannello di controllo tramite Prestazioni e Manutenzione /Strumenti di Amm.ne In questa console sono integrati numerosi snap-in quali la deframmentazione e la gestione periferiche

Devmgmt.msc gestione periferiche (integrato in gestione computer) per la gestion dei singoli componenti hardware del pc.

Dfrg.msc Strumento per la deframmentazione

br/>Diskmgmt.msc Gestione disco, per la configurazione (partizionamento, formattazione ecc.) degli hard disk e per l'assegnazione delle lettere di drive.

Eventvwr.msc Visualizzatore eventi

Fsmgmt.msc Questa console serve a controllare le cartelle condivise e i files aperti sul pc da altri utenti.

Lusrmgr.msc La console Utenti e gruppi locali serve per la gestione dei diritti di tutti gli utenti e gruppi configurati sul pc; può essere utilizzata solo in Windows XP Professional.

Ntmsmrg.msc La console dei supporti rimovibili gestisce e cataloga supporti di memorizzazione diversi, quali unità a nastro. Qui si possono creare pool di supporti e code di attesa per l'uso degli archivi.

Perfmon.msc Visualizzatore di prestazioni

Services.msc Questo snap-in gestisce tutti i servizi: è possibile attivare/disattivare le voci di questo elenco e determinare il loro stato all'avvio di Windows. La gestione servizi fa parte della Gestione computer.

Eliminare i contenuti di una cartella

Nella cartella temporanea di Windows si accumulano alla lunga molti files inutili. Vorrei che ad ogni avvio di Windows venissero eliminati automaticamente in modo da liberare spazio
u disco.

Si può usare un semplice file batch, che va inserito nella cartella Esecuzione Automatica.

Creiamo un documento con estensione "bat" utilizzando Notepad (editor di testo) ed inseriamo queste righe:

@echo off

; [per Windows 98/Me]

echo S | del "c:\windows\temp\*.*"

; [per Windows 2000/XP]

echo S | del "c:\documents and settings\\impostazioni locali\temp\*.*"

e salvare il file come "deltemp.bat"



Come rendere invisibile il PC In rete

è possibile rendere il computer invisibile in una rete locale. Ecco come procedere.

Aprite il Registro di sistema e cercate questa chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\ Services\LanManServer\Parameters

Ora, e non esiste già, creiamo un valore DWORD e diamogli come nome "Hidden" (senza le virgolette); assegniamogli il valore '1'.

Per rendere il computer nuovamente visibile basta impostare Hidden a 0.

Come faccio per avere configurazioni multiple di rete su Windows 2000/XP ?

Spesso si ha la necessità di cambiare le impostazioni di rete, specie lavorando con un computer portatile. Se non si vuole cambiare tutti i parametri a mano ogni volta, si può ricorrere a questo piccolo trucchetto:

dal prompt di ms-dos, digitate

netsh -c interface dump >reteconfig.txt

In questo modo avete creato un file di testo contenente tutti i parametri di rete in uso in quel momento. Il file è stato salvato nella directory dove è stato digitato il comando.

Dopo aver cambiato le impostazioni di rete, potete tornare alla configurazione salvata digitando questo comando:

netsh -f reteconfig.txt

Windows caricarà le impostazioni scritte sul file.

Questo trucchetto è molto utile anche quando si devono configurare più computer con le stesse impostazioni, senza intervenire a mano in tutti i pc.



Come si sincronizza l'orologio di sistema con quello di un server?

In una LAN ( come anche per computer connessi a Internet direttamente ) può essere utile sincronizzare l'orologio di sistema con quello del server.

E' possibile farlo da ms-dos, digitando

net time /setsntp: nomeserver

dove "nomeserver" è il nome WINS o l'indirizzo IP del server.

Per automatizzare la cosa è possibile creare un file batch ( .bat ) e metterlo in esecuzione automatica, o addirittura inserire il comando direttamente nell'autoexec.bat

Come faccio a sapere quali porte sono in uso in questo momento sul mio pc?

Aprite un prompt di MS-dos ( start, programmi accessori su Win2000, mentre in win98 è in programmi ) e digitate

netstat -an

vi verrà mostrata una lista delle porte TCP e UDP aperte, dove puntano queste porte, se sono attive o in ascolto, ecc...

se volete che la lista sia inserita in un file di testo, potete digitare:

netstat -an >c:activeports.txt

e troverete in C: un file di testo con contenute le porte utilizzate.

Il comando netstat restituisce come parametri:

- Protocollo

- Indirizzo locale ( nome host : num. Porta )

- Indirizzo remoto ( nome host : num. Porta )

- Stato della connessione

Ad es.:

Proto Indirizzo locale Indirizzo remoto Stato

TCP xelo:1050 GIUSTI:netbios-ssn ESTABLISHED

In questo caso abbiamo una connessione attiva Netbios dal nostro pc ( xelo porta 1050 ) al pc Giusti ( porta netbios )

Ci sono numerosi altri flag da utilizzare con il comando netstat. Per avere una lista digitate

netstat -help

sempre dal prompt di dos.

L'accesso alla cartelle condivise è lento la prima volta da un pc con Win2000/XP

Da alcuni pc che usano come sistema operativo Windows 2000 o Windows XP, capita che il primo accesso di una cartella condivisa su un pc remoto risulta lenta ( indipendentemente dal SO installato sul pc remoto, ma solitamente Win98/ME ).

Ciò succede poichè Windows, per un baco conosciuto anche da Microsoft, cerca le "operazioni pianificate" sul pc remoto.

Per evitare questo problema, occorre aprire il registro di sistema ( avvio, esegui, regedit ) e cercare la chiave

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\MicrosoftWindows\CurrentVersion\Explorer\RemoteComputerNameSpace\{D6277990-4C6A-11CF-8D87-00AA0060F5BF}]

Dopo averne fatto una copia di backup per sicurezza ( Registro di sistema, esporta file dal registro... ), occorre cancellare la chiave. In questo modo si dovrebbe velocizzare l'accesso alla cartelle condivise.

Cosa vuol dire Ripristina connessione di rete su Win XP e 2003 server?

Cliccando sul tasto ripristina connessione di rete, verranno effettuate le seguenti azioni:

* Rinnovo del lease DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol): ipconfig /renew

* Scaricamento della cache ARP (Address Resolution Protocol): arp -d *

* Ricaricamento della cache dei nomi NetBIOS: nbtstat -R

* Invio dell'aggiornamento dei nomi NetBIOS: nbtstat -RR

* Scaricamento della cache DNS (Domain Name System): ipconfig /flushdns

* Registrazione dei nomi DNS: ipconfig /registerdns

Accesso ai file personali

Recentemente ho dovuto reinstallare il sistema operativo Windows XP senza formattare il disco, per sistemare vari problemi. Adesso non riesco più ad aprire o a spostare da Documents and settings un mio file personale, denominato miosno.privato-j3kizja che contiene documenti. Come mai?

Ripendendo l'installazione del sistema operativo, Windows 2000 e XP ricreano i profili degli utenti attribuendo a ciascuno un nuovo Sid (Security ID), cioè un nuovo codice di sicurezza per identificarli univocamente nel computer e sulla rete. Non basta perciò ricreare utente con lo stesso nome di quelli preesistenti. Agli occhi di Windows l'utente Mario che esisteva prima della formattazione è diverso dall'utente Mario creato successivamente, perchè i loro Sid sono diversi. Poichè gli utenti sono diversi, i documenti memorizzati nella cartella personali del vecchio utente non sono più accessivbili dal nuovo utente. Per correggere questa situazione e recuperare l'accesso ai file, è sufficiente verificare che sia impostata la condivisione file in modalità avanzata: aprire il Pannello di controllo e fare doppio clic sull'icona Opzioni cartella; nella scheda Visualizzazione togliere la spunta alla voce Utilizza condivisione semplice. Selezionare ora la cartella e richiamare le sue proprietà. Premere il pulsante e poi Avanzate per aprire la finestra delle impostazioni avanzate di protezione. Scegliere la scheda proprietario, mettere il segno di spunta nella casella Sostituisci proprietario in sottocontenitori e oggetti, fare clic sul proprio nome utente nell'elenco e poi confermare.



Disattivare l'avviso del disco pieno

Quanto più diminuisce lo spazio libero sul disco, tanto più frequenti sono i messaggi che Windows fa comparire per avvisare l'utente. Ecco come evitare questi insistenti messaggi: aprire il Registry e selezionare la chiave: HKEY_Current_User\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer. Creare un nuovo valore Dword denominato "NoLowDiskSpaceCheck" e assegnargli il valore 1, poi chiudere il Registry e riavviare il sistema.



Eliminare Documenti Condivisi da Risorse del computer

Dal Registry, selezionare la chiave HKEY_Local_Machine\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\MyComputer\NameSpace\DelegateFolder e cancellare la sottochiave 59031a-3f72-44a7-89c5-5595fe6b30ee. Dopo il riavvio del sistema la cartella sarà scomparsa da Risorse del computer



Non memorizzare le anteprime delle immagini

Ogni volta che si apre una cartella usando la visualizzazione in anteprima, Windows crea un file di cache chiamato Thumbs.db in quella cartella. Per risparmiare spazio su disco fisso si può disattivare questa funzione: aprire Risorse del computer e selezionare Strumenti > Opzioni cartella. Nella scheda Visualizzazione attivare l'opzione "Non memorizzare le anteprime nella memoria cache", poi dare conferma con un click su OK



Ripristino delle funzionalità di Windows

Dopo l'installazione di qualche programma può succedere che alcuni file di sistema vengano corrotti o che il Registry non funzioni più correttamente. Se si procede a una reinstallazione di Windows, però, tutte le impostazioni precedenti vanno perse. Un trucco permette invece di reinstallare Windows senza perdere la configurazione precedente: inserire il cd di installazione di XP e selezionare Start > Esegui. Immettere il comando: :\i386\winnt32 /unattend e premere invio. Si avvierà così la procedura di installazione che riparerà i file di sistema fondamentali.

Svuotare regolarmente la cartella Prefetch

Il perfezionamento del boot di Windows, attraverso l'utilizzo di una cartella con funzioni di cache, rende l'avvio del sistema più veloce. La cartella della cache, il cui percorso è Windows\prefetch, si dovrebbe però svuotare una o due volte al mese affinchè XP possa riempirla nuovamente e organizzarla meglio, garantendo così costantemente un avvio rapido.



Migliorare le impostazioni di Prefetch

La funzione Prefetch si può modificare o disattivare completamente, cosa che ha senso se si ha difficoltà all'avvio del sistema o se il pc è un po' datato. In questo modo infatti si risparmia spazio sul disco fisso, ma si rallenta la velocità di lavoro. Per modificare le impostazioni di Prefetch entrare nel Registry e cercare la chiave HKEY_Local_Machine\System\CurrentControlSet\Control\SessionManager\Memory Management\Prefetch Parameters. Lo stato dell'applicazione è riconoscibile dalla voce Enable Prefetcher: i valori possibili sono 0 (funzione disattivata), 1 (Prefetch solo per applicazioni), 2 (solo per il boot), 3 (Prefetch per entrambe)



Convertire la FAT32 in NTFS

Dl desktop di Windows XP, clic su Start e seleziona Esegui. Nella finestra scrivi "cmd" e premi il tasto Invio. Apparirà la finestra DOS. Nella finestra DOS, scrivere la riga "convert disco:/FS:NTFS", dove per "disco" devi specificare l'unità del tuo hard disk, con la fat32 (ad esempio C). A questo punto, basta premere Invio per avviare il processo. Premi "S" quando compare il messaggio "vuoi utilizzare nuovamente la conversione la prossima volta che riavvii il computer?". Ora non resta riavviare il PC per poi ritrovarsi con l'unità convertita. Ricordiamoci che non sarà più possibile tornare indietro e quindi tornare a FAT32.

Installare Windows Messenger dopo averlo rimosso

E' possibile riabilitare Windows Messenger dopo averlo rimosso con una modifica al Registro di Sistema. Infatti spesso Messenger, pare un'applicazione inutile e molti di noi sono stati tentati a disinstallarlo. Nel file di registro cerchiamo: HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Messenger\Client e modifichiamo il valore della stringa "PreventRun" da 1 a 0. Riavviamo il PC per rendere effettive le modifiche.



Problemi a cancellare file avi

Non riesco a togliere i file avi del mio HD.

La soluzione al problema consiste nel cancellare la chiave di registro che abilita il richiamo della libreria in questione. La chiave da cancellare è:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Classes\CLSID\{87D62D94-71B3-4b9a-9489-5FE6850DC73E}\InProcServer32

(N.B. bisogna togliere il solo riferimento al file "avi", nella penultima cartella).

Alcune utilità nascoste in XP

Un set di programmi richiamabili da Esegui o dal prompt dei comandi.

Windows XP racchiude in sé molte utility che i programmatori del big di Redmond hanno scrupolosamente nascosto agli occhi dell'utente medio. Con questa guida mi propongo di presentarne alcune utili per gli utenti di questo OS. Programmi richiamabili da Start/Esegui:

1) Digitare Iexpress, apparirà una procedura guidata che permetterà di creare archivi autoestraenti e autoinstallanti utili per distribuire i propri file in forma compressa. Il programma può essere un valido aiuto a programmatori o normali utenti che vogliano creare procedure guidate per l'installazione di file di qualsiasi tipo. Così Microsoft descrive questa utility: "IExpress is a technology designed to simplify creation of a setup program. Using the step-by-step IExpress Wizard, you can create self-extracting files that automatically run the setup program contained inside". (Microsoft Technet)

2) Digitare netsh diag gui, apparirà una schermata in cui potremo selezionare numerose operazioni per diagnosticare l'efficienza delle nostre connessioni di rete. Cliccando su "Imposta opzioni di analisi" apparirà una lista dei test che vogliamo siano eseguiti da netsh: "ping", "schede di rete", "Dns", "Servizio Posta" etc. Una volta selezionate le opzioni desiderate potremo cliccare su "Analizza Sistema". In pochi secondi ci troveremo difronte ad una schermata di riepilogo che ci presenterà i risultati della nostra analisi. Ricordo che è possibile eseguire netsh anche dal prompt dei comandi. Digitando al prompt: netsh /? si otterrà una lista di comandi utilizzabili.

3) Digitare mplayer2.exe, apparirà la versione 6.4 di MediaPlayer, più leggera e spartana nell'interfaccia grafica rispetto alla versione 9 del Media Player Microsoft ma altrettanto funzionale. L'utility potrà interessare tutti gli utenti che odiano consumare troppa memoria durante la visualizzazione di filmati.

Programmi eseguibili dal prompt dei comandi (sintassi Start/Esegui/cmd):

1) Digitare systeminfo, verranno visualizzate numerose informazioni relative al sistema tra cui: versione di Windows XP, numero di serie, proprietario, versione del bios, hotfix installati etc.

2) Digitare recover [unità:] [percorso]nomefile per recuperare file da un'unità danneggiata o difettosa. E' consentito il recupero di un file alla volta senza l'utilizzo di wildcards (es. *.*), dunque indicando il nome preciso di un file. (Microsoft Technet)

3) Digitare driverquery, comparirà una schermata riassuntiva con l'elenco dei driver installati sul nostro sistema operativo ordinati per "nome modulo", "nome visualizzato" e "data di collegamento".

4) Digitare fsutil fsinfo, la schermata presenterà una serie di opzioni che consentiranno di conoscere informazioni approfondite sui volumi e il tipo di filesystem utilizzato: drives - Elenca tutte le unità drivetype - Interroga un'unità in base al tipo volumeinfo - Interroga le informazioni sul volume ntfsinfo - Interroga informazioni sul volume specifiche per NTFS statistics - Interroga le statistiche del file system

5) Digitare tasklist /svc, verranno visualizzati in tal modo i processi attivi sul sistema affiancati dai relativi servizi da cui dipendono. Utile nel caso si voglia conoscere in maniera approfondita l'origine di un programma in esecuzione.

Recuperare la password del proprio screensaver

E' possibile (in XP, ma non solo) recuperare la password del proprio screensaver.

Come al solito dobbiamo modificare il Registro di Sistema. Esattamente cercate la seguente chiave:

HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop

Trovate la stringa ScreenSaveUsePassword e, una volta evidenziata, cliccate su Modifica.

Impostate come valore 0 al posto di 1. Riavviate il PC.

Chiudere un programma bloccato automaticamente

Come chiudere automaticamente un programma bloccato.

Capita spesso purtroppo che durante il funzionamento alcuni programmi si blocchino.

L'unica soluzione in questo caso è di entrare nel Task Manager di Windows e chiudere il programma.

E' però possibile lasciare svolgere a Windows questa procedura in maniera del tutto automatica. Ecco come fare:

andare in Start > Esegui e digitare regedit; portarsi nella chiave

HKEY_USER\.DEFAULT\CONTROL PANEL\DESKTOP

Ora, nella finestra a destra cliccate due volte sulla stringa AutoEndTask. Nel campo 'dati valore' digitare 1; cliccate su OK e uscite dal registro.

Per ripristinare il comportamento di default ovviamente nel campo dati valore basterà digitare 0.

Rimuovere definitivamente i programmi dal pannello Installazione applicazioni

Grazie ad una modifica nel Registro di Sistema è possibile rimuovere definitivamente i programmi dal pannello Installazione applicazioni già disinstallati.

Infatti spesso, anche se abbiamo già disinstallato un software, esso può risultare ancora all'interno del pannello Installazione applicazioni.

Per cancellare definitivamente questa voce, aprite il registro di sistema e portatevi nella chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\ Microsoft\CurrentVersion|Uninstall

Qui cancellate le voci che fanno riferimento a software già disinstallati. Scompariranno di conseguenza anche nel pannello Installazioni applicazioni.

Eliminare la scritta "Collegamento a" dai link

Quando creiamo dei collegamenti ai file viene aggiunta in automatico la voce "Collegamento a".

Per eliminare tale dicitura dobbiamo aprire il registro di sistema

Start->esegui->regedit

andare alla chiave

HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer

creare un valore binario con nome "Link" (escluse le virgolette)

assegnare a "Link" il valore 00 00 00 00

D'ora in poi i nostri collegamenti avranno solo il nome del file originale.

Nota: per poter lanciare regedit è necessario avere i privilegi di amministratore.

Bloccare le Proprietà dello schermo

Spesso può capitare di dover condividere il proprio pc con altre persone, una delle cose che crea più fastidio è tornare e trovarsi le proprietà dello schermo modificate.

Tramite il registro di sistema possiamo impedire che questo accada bloccando la possibilità di visualizzare le proprietà dello schermo.

Apriamo il registro di sistema: start->esegui->regedit

Andiamo alla chiave

HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\System

Nel caso non fosse presente dovremo creare noi, all'interno di "Policies", la Chiave "System".

Posizioniamoci dentro la chiave "System" e creiamo una sottochiave di tipo DWORD di nome "NoDispCPL" (escluse le virgolette).

Impostiamo il valore a 1.

D'ora in poi sarà impossibile accedere alle proprietà dello schermo.

Per ripristinare l'accesso è sufficiente portare il valore a 0.

Nota: per poter lanciare regedit è necessario avere i privilegi di amministratore.

Cambiare la barra del titolo di Internet Explorer

Avrete sicuramente notato che alcune versioni di Internet Explorer distribuite dalle riviste del settore spesso portano una fastidiosa dicitura sulla barra del titolo.

Potete eliminare (o personalizzare) questa funzionalità utilizzando il registro di sistema (start->esegui->regedit).

Portatevi su HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Internet Explorer\Main

Modificate il valore della stringa "Window Title" (se non esiste potete crearne una per applicare una personalizzazione in più) in quello che preferite, o eliminate del tutto il valore per rimuovere ogni frase.

Nota: per poter lanciare regedit abbisognerete dei privilegi di amministratore



Eliminazione automatica dei file temporanei

Questo piccolo trucco aiuta a mantenere sempre pulito il nostro disco fisso, eliminando automaticamente i file temporanei (compatibile solamente con Windows XP Professional)

Per prima cosa, portatevi su start->esegui e digitate "gpedit.msc".

Portatevi quindi su Computer Configuration->Administrative Templates->Windows Components->Terminal Services->Temporary Folder

Aprite quindi ""Do Not Delete Temp Folder Upon Exit"" e selezionate "Disabled".

Chiudete il gpedit e riavviate il computer.

Potete verificare che la cosa abbia funzionato ponendo un file in una delle cartelle temporanee di windows: se avete eseguito correttamente la procedura, il documento verrà eliminato automaticamente.



Ripristinare la schermata di login classica

Se avete disabilitato la schermata di benvenuto "Welcome Screen" e volete ripristinare lo stile di login classico, fate così.

Aprite innanzitutto l'editor del registro (regedit) e portatevi su

HKEY_USERS\.DEFAULT\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\ThemeManager

Modificate il valore DllName in

%SystemRoot%\Resources\themes\Windows Classic.theme

Chiudete regedit e disconnettetevi per verificare che tutto abbia funzionato correttamente.

Impedire a Windows XP di gestire i file .zip

Windows XP permette di visualizzare i file compressi nel formato ZIP senza un programma specifico, come se fossero delle normali cartelle.Ma se siamo intenzionati ad utilizzare il nostro programma di compressione preferito per gestire questi archivi è possibile disabilitare questa funzione del S.O.Andate in Start > Esegui, digitate regsvr32 /u zipfldr.dll e premete OK. In questo modo la gestione dei file ZIP non è più affidata a Windows.Per ripristinare tale funzione invece digitate nel pannello Esegui regsvr32 zipfldr.dll

Problemi col Service Pack 2 (Firewall e Centro Sicurezza PC)

Dopo l'installazione del Service Pack 2, il sistema è rallentato o le condivisioni risultano essere difficili?

Andare a fare tasto destro su Risorse del Computer, Gestisci. Cercare servizi e andare a disabilitare ed arrestare le seguenti voci:

Centro sicurezza pc e Windows Firewall/Condivizione Internet (ICS)

Bloccare HomePage

Quante volte ci è successo di avviare Internet Explorer e di trovare come Home Page una pagina diversa da quella che avevamo impostato?

D'ora in poi una volta impostata l'HomePage desiderata, potrete bloccarla tramite il registro di sistema (start->esegui->regedit).

Portatevi su HKEY_CURRENT_USER\Software\Policies\Microsoft\Internet Explorer\Control Panel

Modificate il valore "Homepage" portandolo a 1.

Ora la vostra Home Page è bloccata.

Per sbloccarla non dovete fare altro che portare lo stesso valore a 0.

Nota: per poter lanciare regedit è necessario avere i privilegi di amministratore.

IIS (http://www.guidainlinea.com/)

Installazione

- Installazione

per installare IIS dovremo inserire il CD-ROM di Windows 2000 o andiamo a scaricarlo da questo indirizzo: http://www.microsoft.com/netserver/highligts/highligts.asp (la versione completa pesa circa 87Mb). Se lo installiamo dal CD-ROM, questo, lancera' una finestra. A questo punto clicchiamo su "Installazione di componenti aggiuntivi" e dalla lista dei programmi selezioniamo "Internet Information Server(IIS)", cliccate su avanti, e appena l'installazione e' finita cliccate su "Fine". Il computer verrà quindi riavviato.

- Configurazione

andiamo su Start, Impostazioni, Pannello di controllo. A questo punto facciamo click su "Strumenti di Amministrazione" e poi su "Gestione servizio Internet Microsoft". Cosi facendo si aprira' il menu di configurazione di IIS. Nel menu a sinistra troviamo due voci:

-Internet Information Server;

- Il nome del vostro computer.

Espandendo il menu', appariranno 3 nuove voci:

1. corrisponde al Server FTP

2. corrisponde al Server HTTP

3. corrisponde al Server SMTP

Configurazione server FTP

Clicchiamo con il pulsante destro su servizio FTP. Cosi facendo si aprira' il menu delle proprieta' con le seguenti voci:

- Sito FTP

- Account di Protezione

- Messaggi

- Home Directory

- Protezione Directory.

I menu da configurare sono 3, vediamo come fare:

Cliccando alla voce "Sito FTP" inserite nel textbox "descrizione" la descrizione del vostro Servizio FTP e nella textbox "Indirizzo IP" scrivete questo IP 127.0.0.1.

Nel menu "Messaggi" configurate a vostro piacimento tutti i messaggi.

Nel menu "Home Directory" selezionate la cartella che userete per ospitare i file del vostro Server FTP.

Ora che abbiamo finito con la configurazione, passiamo alla pratica, collegandoci al nostro Server FTP.

Fatte queste operazione, aprite il vostro client FTP e create una nuova connessione ed inserite come indirizzo FTP il vostro IP (lo stesso che abbiamo usato per configurare il menu SITO FTP. Cliccate a questo punto su connetti (se non volete entrare come anonimi inserite l'username e la password).

Configurazione server HTTP

Dopo aver aperto il menu per la configurazione del server HTTP, clicchiamo (con il tasto destro) nel menu a sinistra sul nome del servizio WWW. A questo punto selezionate dal menu contestuale che si aprira' l'opzione "Proprieta'".

Nella nuova finestra che si aprira' indicate:

- nome del nostro sito web

- indirizzo IP (127.0.0.1)

- porta (80).

Nel menù in alto cliccate su "Home Directory" ed indicate la cartella che userete per mettere i file delle vostre pagine Web.

Cliccate su OK e avrete finito la configurazione. A questo punto non vi resta che spostare tutte le vostre pagine Web nella cartella che avete indicato alla voce "Home Directory".

A questo punto, per testare se il tutto e' andato bene, lanciate IE e digitate nella barra degli indirizzi http://127.0.0.1/nomepagina.asp

Se la configurazione e' andata a buon fine dovreste vedere la vostra pagina Web.

Pagine di errore

Dal pannello di controllo apriamo il programma di configurazione di IIS e andiamo sul menu proprieta' e clicchiamo con il tasto destro del mouse sul nome del nostre server selezionando dal menu contestuale che si aprira' il comando "Proprieta'".

Dal menu in alto selezioniamo la voce "Errori personalizzati". Per ogni errore potranno essere visualizzati le seguenti caratteristiche:

- Default (la comparsa dell'errore viene rappresentata da una breve descrizione);

- File (possibile corrispondenza ad una pagina HTML);

- URL (possibile corrispondenza ad una URL, quindi anche ad una pagina ASP).

Sostituendo le opzioni di default con pagine personalizzate, si potra' modificare l'aspetto delle pagine d'errore presenti nella cartella root/winnt/help/common, con estensione HTML.

Virtual Host

Se vogliamo visualizzare una pagina dobbiamo ogni volta utilizzare http://127.0.0.1/pagina.htm o http://localhost/pagina.htm. Ma se vogliamo digitare solamente http://www.nomesito.it come facciamo? Semplice, andate nella cartella c:\WINNT\system32\drivers\etc, lanciate il blocconote ed aprite il file HOSTS, ed editatelo aggiungendo come ultima riga questa sintassi:

127.0.0.1 http://www.nomesito.it

A questo punto, scrivete nella barra degli indirizzi di IE http://www.nomesito.it e vedrete apparire la vostra pagina Web

PHP

Con IIS e possibile testare in locale gli script PHP. Per poterlo fare, andate al sito http://www.php.net/downloads.php e scaricate l'ultima versione di PHP disponibile. Fatto questo, lanciate il programma di installazione e seguite le schermate a video, inserendo man mano che vi saranno richiesti i seguenti dati:

- host: 127.0.0.1.

- Email: inserita il vostro indirizzo email.

- Quando vi apparira' la finesta di scelta del vostro web server, selezionate: "Microsoft IIS 4 or Higher".

Installato PHP, passiamo alla configurazione di IIS in modo da adattarlo al PHP.

Seguite questo percorso: start -> impostazioni _> pannello di controllo. Cliccate prima su "Strumenti di Amministrazione" -> "Gestione Servizio internet microsoft". Nella nuova finestra che si aprira' cliccate con il tasto destro del mouse sul nome che avete dato al vostro server e selezionate dal menu contestuale l'opzione "Proprieta'".

Dal menu in alto selezionate "Home directory" -> "Configurazione". Clicchite ora su "aggiungi", e nella nuova finestra che si aprira' scrivete nel primo textbox "c:\php\php.exe", e nel secondo ".php". Cliccate su ok e avrete finito di configurare IIS per PHP!

MySQL

Andate sul sito http://www.mysql.com/downloads/index.html e scaricate l'ultima versione di MySQL per Windows. Decomprimete il file scaricato in una cartella temporanea (suggerisco c:\Windows\Temp) ed eseguite il file setup.exe.

Per installare il programma, e' sufficiente seguire le istruzioni a video, ed aspettare che venga installato nella cartella c:\mysql.

Una volta terminata l'installazione, MySQL lancera' automaticamente in background WinMySqlAdmin (uno dei migliori tool per l'amministrazione di questo database). Per eseguirlo andate nella cartella C:\mysql\bin\ e lanciate il file winmysqladmin.exe. Nella nuova finestra che si aprira' vi sara' richiesto di inserire username e password che verranno poi utilizzati per la connessione al database!

Come disconnettersi da internet (Accesso remoto) con una scorciatoia

E'possibile disconnettersi con una scorciatoria direttamente dal nostro desktop. Seguite queste semplici istruzioni:

Per prima cosa bisogna creare un collegamento. Premete con il tasto destro del mouse sul desktop e dal dal menu contestuale andate alla voce Nuovo> Collegamento.

Come percorso inserite questa stringa:

C:\WINDOWS\system32\rasdial.exe /disconnect - Se usate Windows 98/ME

C:\WINDOWS \system32\rasdial.exe /disconnect - Se usate Windows 2000/XP

Fatto questo non vi resta che fare clic due volte su questa icona per disconnettersi dal collegamento. E' anche possibile associare a questa operazione dei tasti di scelta rapida. Cliccate con il tasto destro sul collegamento e scegliete la voce Proprietà dal menu. In questa nuova finestra premete sulla tabella Collegamento. Poi, nel campo Tasti di scelta rapida, inserite la combinazione che preferite (per esempio CTRL + MAIUSC + ALT + A oppure CTRL + ALT + O).

Eliminare il Riavvio Automatico

Spesso capita che durante l'uso di Windows XP possano apparire degli errori di sistema. In queste condizioni, per impostazione predefinita il sistema operativo, per evitare danni peggiori, riavvierà il computer. Però il problema potrebbe anche essere dovuto ad una periferica hardware o ad un driver difettoso: allora il computer continuerà a riavviarsi impedendoci così di ripristinare l'errore...

Andate sulle proprietà di 'Risorse del Computer'; ora selezionate la scheda avanzate e nella sezione 'Avvio e ripristino' cliccate sul pulsante 'impostazioni'; qui, nella sezione Errore di sistema, disabilitate semplicemente la voce 'Riavvia automaticamente'.

Riavviare il sistema od effettuare il logoff in modo rapido

In Windows XP è possibile creare due icone, che consentano di spegnere o riavviare rapidamente il sistema senza la necessità di effettuare i tradizionali passaggi.

La procedura consiste nel creare, sul desktop, un nuovo collegamento: cliccate con il tasto destro del mouse sul desktop quindi scegliete Nuovo, Collegamento. Nella finestra che comparirà a video, digitate x:\windows\system32\shutdown.exe -r -t 00

sostituendo a x: la lettera identificativa associata all'unità sulla quale avete installato Windows XP. Cliccate sul pulsante Avanti, assegnate un nome al collegamento appena creato e premete nuovamente Avanti.

Lo switch -r permette di richiedere un riavvio del sistema mentre -t 00 di impostare il ritardo nell'esecuzione di questo comando (in questo caso, 0 secondi: il riavvio è immediato).

Se desiderate, invece, arrestare il sistema, è sufficiente usare il comando che segue:

x:\windows\system32\shutdown.exe -s -t 00

Messaggio all'avvio (Windows XP)

Per far apparire un messaggio, in una finestra di pop-up, all'avvio di Windows bisogna accedere, tramite Regedit, alla voce:

HKEY_Local_Machine\Software\Microsoft\WindowsNT\CurrentVersion\Winlogon

La chiave LegalNoticeCaption contiene il nome della finestra di pop-up; la chiave LegalNotiveText Contiene invece il testo da visualizzare all'interno.

Disattivare l'anteprima dei files multimediali in Esplora Risorse (Windows 2000/XP)

Quando si fa clic su un file audio o video nella visualizzazione Web di Esplora risorse, sulla sinistra compare un'anteprima in cui Media Player permette di riprodurre il file. Ciò però consuma risorse e può anche bloccare per diversi secondi l'accesso ai file. La visualizzazione dell'anteprima in Esplora Risorse può essere disattivata non utilizzando la modalità Web: aprire il menù Strumenti - Opzioni cartella e, nella scheda Generale, attivare l'opzione Usa cartelle di Windows, confermando con un click su OK. Se però non si vuole rinunciare alla visualizzazione web ma non si desidera nemmeno l'anteprima, si può in alternativa modificare il file Fordel.htt presente nella cartella c:\winnt\web. Per poterlo visualizzare, accertarsi che nella scheda Visualizzazione (richiamabile da Strumenti - Opzioni cartella) sia attivata l'opzione Visualizza cartelle e file nascosti. Aprire poi il file Folder.htt in un editor di testi e cercare la stringa MediaPlayerSpan. La sezione in cui appare va resa un commento, premettendovi i caratteri "" (utilizzato nelle pagine web per nascondere le righe). Salvare il file e chiudere l'editor: ora la modalità web non farà più apparire l'anteprima automatica dei files multimediali

Eliminare la modalità grafica all'avvio (Windows 2000/XP)

Si vorrebbe disattivare la visualizzazione del Logo di Windows all'avvio, per rendere così l'avvio più veloce e rendere anche meglio visibili eventuali messaggi di errore in modalità testuale. Si può disattivare la modalità grafica durante l'avvio del sistema modificando il file di sistema Boot.ini. Per rendere visibile il file, normalmente nascosto, bisogna che in Esplora risorse, dopo la selezione di Strumenti - Opzioni cartelle, nella schede Visualizzazione sia attivata l'opzione Visualizza cartelle e file nascosti. Ora si potrà aprire il file, posto nella cartella radice del disco C, in un editor di testi. Nella sezione [operating system] si trova una riga per ogni sistema operativo installato, che per default termina con il parametro /fastdetect. Dopo questo bisogna, al termina della riga aggiungere l'ulteriore parametro /noguiboot, come nell'esempio:

[boot loader]

timeout=30

default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)\WINDOWS

[operating systems]

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)\WINDOWS="Microsoft Windows XP Professional" /fastdetect /noguiboot

Questa modifica si può apportare a tutti i sistemi operativi installati. Dopo il salvataggio del file modificato e il riavvio non si avrà più la comparsa del logo iniziale. Si noti che l'accelerazione dell'avvio ottenibile con questa modifica dipende molto dalle prestazioni del processore e della scheda video; in ogni caso diventa così possibile meglio eventuali segnalazioni di errore, che di solito vengono nascoste dalla grafica, il che può essere importante nel caso di problemi dovuti ai driver.

Altre opzioni sono:

/basevideo avvia il sistema con i driver video standard VGA

/debug - modalità debut

/maxmem:n specifica la quantità massima di Ram da usare.

/noguiboot esegue il boot senza visualizzare la schermata grafica di avvio

/sos segnala a video i driver dei dispositivi mano a mano che vengono caricati

/bootlog abilita la creazione di un file di registro (log)

/safeboot:minimal avvia il sistema in modalità provvisoria, utile a fini diagnostici

/safeboot:network avvia il sistema in modalità provvisoria con il supporto di rete

/onecpu abilita una sola CPU nei sistemi multiprocessore.

Ripristino di account utenti bloccati (Windows XP)

D: Ho bloccato accidentalmente tutti gli account utente di Windows XP. Quando si avvia, il sistema operativo si ferma alla schermata di benvenuto e attende la scelta dell'utente: purtroppo però non c'è niente che si possa scegliere. Come si può rimediare

R: il sistema operativo va avviato partendo dal Cd di installazione, e quando il sistema chiede di scegliere tra le opzioni Continua, Riparazione e Interrompi installazione, premere il tasto R (riparazione). Fornire la password dell'Amministratore seguita da Invio. Questo tipo di accesso funziona anche se l'account Amministratore è tra quelli bloccati. Ora, dal prompt dei comandi, si copierà con il comando:

copy c:\windows\repair\sam c:\windows\system32\config

il file SAM dalla sottocartella Repair di Windows a system32\config (adattare il comando, se necessario, all'effettivo percorso di origine e di destinazione). Confermare premendo S la richiesta di sovrascrittura del file Sam nella cartella di destinazione. Ora si riavvierà il sistema e si potrà fare il login. Il file Sam contiene tutte le informazioni sugli account di sistema; subito dopo l'installazione, Windows slava questo file nella cartella Repair. Con la procedura descritta si riportano gli account nello stato in cui erano immediatamente dopo l'installazione di Windows. Si perdono però le informazioni sugli account creati successivamente e anche possibili impostazioni personalizzate nel Registry; in questo modo si riesce però ad accedere al sistema, dove si potranno eventualmente ripristinate le configurazioni citate.

Il cdrom scomparso

E' sparita l'icona dell'unità cdrom in Risorse del computer. Non riesco più a leggere i cd che inserisco nel lettore. Non ci sono altre unità cdrom, masterizzatori o dvd installati sul computer. Come mai?

Il problema può avere due cause: software o hardware. Cominciamo con alcune soluzioni semplici da applicare. Andare in Start - Impostazioni - Pannello di controllo - Sistema - Gestione periferiche (in Windows 98) o Start - Pannello di controllo - Sistema - Hardware - Gestione periferiche (in Windows XP) e clicca con il tasto destro del mouse sulla voce relativa al cd-rom. Successivamente dal menu contestuale che appare, scegli di eliminare la periferica o di disinstallarla, a seconda. Riavviare il PC. Al termine il S.O. dovrebbe rilevare nuovamente la presenza del Cd-rom. Se il problema persiste, andare nel file di registro con REGEDIT e nella chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Control\Class\{4D36E965E325-11CE-BCF1-08002BE10318}. Quando l'hai trovata, evedenziala cliccandoci sopra con il tasto sinistro del mouse. In seguito, nell'albero di destra, cancella i valori Upperfilters e Lowerfilters (tasto destro del mouse ed Elimina). Se non riesci a visualizzare queste voci o se così facendo non sei riuscito a risolvere il problema, prova ad avviare il file Registry Checker (da scaricare)

Modificare la password dimenticata

Se capita di dimenticare la password dell'Amministratore di Windows XP sarebbe comodo sostituirla con una nuova anche senza dover immettere la vecchia. Questo è possibile solo se si dispone di un altro account con diritti di Administrator: in tal caso effettuare il login con questo utente e aprire una console di comando tramite Start - Tutti i programmi - Accessori - Prompt dei comandi. Immettere il comando:

net user administrator

Eliminazione dei files thumbs.db

Questo files viene creato durante le anteprime delle immagini, e viene memorizzato sul disco fisso in quantità massiccia. Si può disattivare questa funzione, andando nel file di registro:

HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Advanced

e cercare un valore sulla destra chiamato "DisableThumbnailCache". Se non esiste, selezionate Modifica, Nuovo, Valore DWORD e chiamatelo "DisableThumbnailCache". Cliccate due volte su questo nuovo valore e impostatelo a 1. D'ora in poi non verranno creati più files thumbs.db e potrete cancellare quelli vecchi.

La linea di comando

MS ha provveduto a munire Windows di una versione a linea di comando del programma "regedit". Al prompt scrivere "reg /?" e lo schermo si riempirà di utili aiuti sull'utilizzo dell'editor. I comandi sono query, add, delete, copy, save, restore, load, unload, compare, export e import. Per vedere come utilizzare un comando specifico, scrivete "reg comando /?". Se volete provare questo editor del registro, un comando sicuro da sperimentare è export, che memorizza una qualsiasi chiave (e sottochiave) da voi specificata in un file .reg. Non modifica il registro e la scopo di realizzare un backup di una chiave prima di modificarla. Per esempio se volete fare un backup della chiave HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer, dovreste inserire

reg export HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer

Questo dovrebbe essere inserito come un comando unico. La chiave verrà salvata su c:\mybackup.reg.

Guida rapida ai "DWORD" del menu Avvio

Valore del registro Funzione

NoSimpleStartMenu Rimpiazza il menu Start di Windows XP con la sua versione classica

NoStartMenuPinnedList Rimuove la lista dei programmi aggiunti dal menu Start

NoStartMenuMFUprogramsList Rimuove la lista dei programmi usati più di frequente dal menu Start

NoWindowsUpdate Rimuove il collegamento a WindowsUpdate dalla lista Programmi e blocca l'accesso a "windowsupdate.microsoft.com"

NoSMMyDocs Rimuove la cartella Documenti dal menu Start

NoRecentDocsMenu Rimuove la cartella Dati Recenti dal menu Start

ClearRecentDocsOnExit Cancella il menu Dati Recenti quando un utente si disconnette

NoSMHelp Rimuove la guida in linea dal menu Start

NoFind Rimuove Cerca dal menu Start

NoRun Rimuove Esegui dal menu Start

NoChangeStartMenu Impedisce agli utenti di modificare il menu Start trascinando gli oggetti al suo interno

NoUserNameInStartMenu Rimuove il nome utente dal menu Start

NoSetTaskbar Disabilita le modifiche all'area di notifica e alle impostazioni del menu Start

Modifica del registro

Editor del file registro, più veloce e mostra una lista di tutti i risultati

Scaricabile dal seguente sito: http://www.resplendence.com/download/reglite.exe

Servizi che possono essere modificati per ottimizzare le prestazioni

Servizi Impostazioni Funzione

Aggiornamenti automatici Disabilitato Download e installazione automatici degli aggiornamenti. Potete sempre aggiornarli manualmente

Clipbook Disabilitato Serve per la condivisione in rete degli appunti. Inutile su postazione singola

Servizio segnalazione errori Disabilitato Consente la segnalazione di errori in ambienti non standard. Inutile

Fax Manuale Consente di inviare fax utilizzando il fax/modem.

Servizio COM di masterizzazione CD IMAPI Disabilitato Disabilitate questa opzione solo se non avete un masterizzatore CD.

Condivisione Desktop remoto di Netmeeting Disabilitato Inutile in ambiente domestico.

DDE di rete Manuale Ancora impostazioni di rete che probabilmente non occorro in ambiente domestico

Servizio di supporto Driver nVidia Disabilitato Presente se avete una scheda video di questa marca, ma cmq non necessario

Avvisi e registri di prestazioni Disabilitato Riunisce e memorizza dati sulle prestazioni, ma infastidisce la maggior parte degli utenti.

Numero di serie del supporto portatile Disabilitato Disabilitate se non avete un lettore MP3

Gestione sessione di assistenza mediante Desktop Remoto Disabilitato Consente ad altri utenti di collegarsi al vostro PC in remoto per fornirvi aiuto

Smart Card Disabilitato Utilizzato soprattutto nei computer portatili e raramente dai PC desktop

Helper smart card Disabilitato Utilizzato soprattutto nei computer portatili e raramente dai PC desktop

Gruppo di continuità Disabilitato Utilizzato soltanto da PC con interfacciamento con UPS

Ora di Windows Disabilitato Sincronizza gli orologi dei PC in una rete

Utility nascoste (Windows XP/2000)

Systeminfo.exe è un programma di diagnostica

Openfiles.exe è possibile controllare quali sono i file aperti al momento e quale utente e /o programma li ha aperti.

es. openfiles /disconnect /id

openfiles /disconnect /a

Shutdown.exe consente lo spegnimento sicuro e flessibile dei computer in rete, non solo con XP ma anche Win2k.

I parametri principali sono: -1 per disconnettersi, -s per arrestare il sistema, -r per riavviare il sistema

con -m \\ è possibile spegnere o riavviare un computer dalla rete locale, a patto di avere i diritti di

amministratore

con -c , per indicare un messaggio durante i trenta secondi di ritardo che intercorrono prima dello spegnimento.

per modificare il tempo aggiungere il pararmetro -t

con -f chiude tutte le applicazioni aperte

pathping.exe permette di seguire il percorso dei pacchetti di rete.

pathping

Come cambiare le informazioni sul sistema in XP

E' possibile cambiare le informazioni che vengono visualizzate nella finestra "Proprietà del sistema". Ecco come fare: aprite il Registro di Sistema e cercate la seguente chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\ Windows\Current Version

Ora create (o modificate) i valori Stringa RegisteredOwner e RegisteredOrganization con il testo che volete far apparire.

Se questa modifica non dovesse avere effetto, provate a rifare le stesse operazioni nella chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\ Windows NT

Come aggiornare il registro senza riavviarlo

E' possibile, per chi usa Windows 2000/XP, aggiornare il registro di sistema senza riavviare: di solito quando si applicano alcune modifiche al sistema, come l'installazione di un nuovo software, potrebbe essere necessario riavviare. Tuttavia esiste un metodo più veloce per eseguire questa operazione.

Apriamo il Task manager con la combinazione di tasti Ctrl + Alt + Canc. poi spostiamoci nella sezione Processi e chiudiamo tutte le sessioni di EXPLORER.EXE (tasto destro sul processo e fate clic su termina processo).

Successivamente andiamo sul menu File e selezioniamo Nuova Operazione (Esegui): digitiamo Explorer (con la E maiuscola). E a questo punto abbiamo aggiornato il Registro di Sistema senza aver riavviato il PC. Ingegnoso vero?

Eliminare le copie di backup dei service pack

Vediamo come eliminare le copie di backup create durante l'installazione di patch e Service Pack e recuperare spazio su disco.

Premessa: ogni volta che installiamo aggiornamenti e Service Pack per Windows, il sistema operativo memorizza una copia di tutti i file modificati od eliminati all'interno delle cartelle \WINDOWS o \WINNT.

Quest'operazione ha il compito di rendere possibile la disinstallazione di una o più patch (o di un intero Service Pack) in un momento successivo.

Se, dopo un periodo di prova, non riscontrate problemi - conclusa l'installazione di una o più patch - è possibile eliminare tutti i file di backup recuperando spazio prezioso sull'hard disk.

Procedete nel seguente modo: andate nella cartella \WINDOWS o \WINNT e da qui attivate la visualizzazione delle cartelle e dei file nascosti (menù Strumenti/Opzioni cartella/Visualizzazione/ Visualizza cartelle e file nascosti).

A questo punto dovreste veder comparire, nella cartella \WINDOWS o \WINNT, una lista più o meno folta di cartelle il cui nome comincia per "NtServicePackUninstall".

Se dopo l'installazione delle varie patch, davvero non abbiate riscontrato alcun problema del PC, allora potete procedere con l'eliminazione di tutte le cartelle "NtServicePackUninstall".

Per maggior sicurezza potreste masterizzare tutti i file su un CD ROM, e poi eliminarli: in caso di emergenza potrete così agevolmente ripristinarli.

Problemi d'avvio del sistema (Windows 2000/XP)

Se all'avvio del sistema operativo incontriamo qualche problema, possiamo cercare di risolverlo utilizzando la "console di ripristino d'emergenza". La funzione è accessibile e utilizzabile facendo il boot dal cd di windows, oppure installandola direttamente sull'hard disk in modo da averla sempre disponibile tra le opzioni d'avvio. Per installarla clicchiamo su Start - Esegui e, nella casella apri digitiamo E:\i386\winnt32.exe /cmdcons, dove E indica il cdrom. Scegliamo OK e seguiamo le istruzioni visualizzate per completare l'installazione . Al termine riavviamo il pc.

Ripristino dei driver (Windows XP)

Se dopo aver installato un nuovo driver incontriamo dei problemi, con Windows XP è possibile recuperare la versione del driver utilizzata in precedenza. Apriamo il Pannello di Controllo e facciamo click sull'icona Sistema. Nella finestra di dialogo portiamo in primo piano la scheda Hardware e facciamo click sul pulsante gestione periferiche. Nella finestra di dialogo aperta individuiamo la periferica su cui intervenire e diamo un doppio click con il mouse. Infine apriamo la scheda Driver e clicchiamo sul pulsante Ripristina driver.

I principali processi di sistema di Windows 2000/XP

Nome Descrizione Terminazione possibile

Ciclo idel del sistema Serve soltanto a visualizzare il tempo del processore che non viene impegnato da altri thread e processi. Nel normale funzionamento, nel Task Manager segnala un utilizzo e tempo CPU notevole NO

csrss csrss.exe (client/server runtime subsystem). Gestisce i prompt dei comandi, la creazione e l'eliminazione di thread, nonchè parti dell'ambiente virtuale MS-DOS a 16bit. Appartiene alla modalità utente del sottosistema Win32 (mentre win32.sys fa parte della modalità kernel) e deve sempre essere attivo NO

explorer explorer.exe L'interfaccia utente di Windows, comprende componenti quali barra delle applicazioni, desktop, icone e simili. Può essere terminata, se necessario, senza effetti negativi e poi riavviata. SI

internat internat.exe Permette di scegliere il layout di tastiera in uso. Nella barra della applicazioni è visibile come simbolo della tastiera in uso (per esempio IT o EN) con il quale si cambia layout. Tramite il Pannello di controllo si può disattivare permanentemente, nel caso non serva SI

lsass lsass.exe Server di autenticazione locale, gestisce le direttive di protezione del protocollo ip (internet protocol) e avvia il driver di protezione IP. Genera il processo per la notifica dell'utente al sistema. Se l'autenticazione ha esito positivo viene generato un "biglietto" (token) di accesso, una sorta di marca di riconoscimento, per l'utente che si è notificato. Gli altri processi avviati dall'utente ereditano questo token NO

mstask mstask.exe Servizio di pianificazione delle attività, che avvia automaticamente le operazioni programmate dall'utente. NO

smss smss.exe Manager delle sessioni, è il sottosistema per l'avvio delle sessioni utente. Il processo viene avviato dal thread di sistema e gestisce varie operazioni, tra cui l'avvio dei processi Winlogo e Win2 (csrss.exe , nonchè l'inizializzazione di alcune variabili di sistema. Quando l'smss riconsce che il winlogon o il csrss è terminato, chiude il sistema NO

spoolsv spoolsv.exe E' la coda di stampa, gestisce tutte le operazioni di stampa e fax NO

svchost svchost.exe Questo processo serve da host per altri porcessi avviati da una dll, perciò spesso sono attive contemporaneamente più istanze di svchost. L'utility Tlist, scaricabile dal sito Microsoft, permette di vedere quali processi accedono a svchost NO

services services.exe Processo di gestione dei servizi di sistema; avvio e chiusura nonchè tutte le altre interazioni con i servizi sono effettuati da questo processo NO

system Processo che esegue i thread in modalità kernel. NO

taskmgr taskmgr.exe Processo di gestione delle operazioni, visualizzato dalla finestra aperta SI

winlogon winlogon.exe Gestisce l'accesso e la disconessione degli utenti ed è attivo come finestra di dialogo, Protezione di Windows quando un utente preme ctrl+alt+canc NO

winmgmt winmgmt.exe Un componente della gestioneclient di Windows; il processo si avvia con la connessione del primo client, oppure viene sempre eseguito quando applicazione di amministrazione richiedere dei servizi. Sotto XP si avvia come client di un processo Svchost NO

Disabilitare la segnalazione e l'invio di errori

Quando un programma si blocca e siamo costretti a chiuderlo in malo modo, appare una finestra contente il messaggio che il programma si è chiuso e ci chiede se vogliamo segnalare a Microsoft l'errore. E' possibile da pannello di controllo rimuovere la segnalazione a Microsoft o eventualmente elimninare interamente la segnalazione.

Andiamo in Pannello di Controllo e selezioniamo 'Sistema'. Andiamo nel tab 'Avanzate' e clicchiamo su 'Segnalazione Errori'. A questo punto si aprirà una finestra che ci permetterà appunto di rimuovere la segnalazione.



Velocizzare la navigazione tramite browser

La modifica al registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) che stiamo per vedere permette di velocizzare la navigazione tramite browser. Di preciso la modifica agisce sul DNS e impedisce la richiesta superflua di informazioni durante la navigazione in uno stesso sito.

Ecco il pezzo di registro da aggiungere.

[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Dnscache\Parameters] "CacheHashTableBucketSize"=dword:00000001 "CacheHashTableSize"=dword:00000180 "MaxCacheEntryTtlLimit"=dword:0000fa00 "MaxSOACacheEntryTtlLimit"=dword:0000012d

Non riesco ad accedere a Windows XP: un messaggio mi informa che \WINDOWS\SYSTEM32\CONFIG\SYSTEM è corrotto!

Un messaggio di questo tipo, visualizzato durante la fase di boot del personal computer, indica che il registro di sistema di Windows risulta danneggiato. Per riuscire ad accedere nuovamente al sistema, l’unica soluzione consiste nel ripristinare l’ultima copia "sana" del registro di sistema stesso. Ciò comporterà la perdita di alcune informazioni necessarie per il corretto funzionamento di alcune applicazioni che dovranno quindi essere successivamente reinstallate.

Inserite il CD ROM di Windows XP nel lettore e riavviate il sistema (accertandovi che il BIOS del vostro pc sia regolato per il boot da CD). A questo punto lasciate che abbia inizio la prima parte della procedura di setup quindi premete Invio per avviare l'installazione; F8 per accettare il contratto di licenza d'uso. La procedura di setup provvederà a ricercare la precedente vostra installazione di Windows XP. Premete R per avere accesso alla console di ripristino del sistema.

Digitate, quindi, il comando cd \windows\system32\config poi, a seconda che l'errore visualizzato riguardi \WINDOWS\SYSTEM32\CONFIG\SYSTEM o \WINDOWS\SYSTEM32\CONFIG\SOFTWARE, digitate i comandi che seguono.

Nel caso di "SYSTEM":

ren system system.bad

copy \windows\repair\system

Nel caso di "SOFTWARE":

ren software software.bad

copy \windows\repair\software

Estraete, anche in questo caso, il CD d'installazione di Windows XP dal lettore e digitate il comando EXIT. Il sistema dovrebbe così avviarsi.

Non riesco a cancellare un file memorizzato su disco fisso: Windows XP segnala che è in uso.

Questo tipo di problema in genere si verifica quando si tenta di cancellare dal disco fisso file di grosse dimensioni (generalmente filmati in formato MPEG, video e così via). Ciò è dovuto al fatto che Windows XP tenta sempre di effettuare l'anteprima di una qualunque immagine o di un qualsiasi file video: l’anteprima può richiedere diverso tempo per essere elaborata ed il file viene "bloccato" da parte del sistema. Per risolvere il problema portatevi al Prompt di DOS (Start, Tutti i programmi, Accessori, Prompt dei comandi) quindi premete CTRL+ALT+DEL per accedere al Task Manager di Windows, cliccate sulla scheda Processi, selezionate EXPLORER.EXE, infine cliccate sul pulsante Termina processo. Nella finestra del prompt dei comandi portatevi nella cartella contenente i file che sembrano ineliminabili (servitevi dei comandi CD, CD.. e CD\) quindi digitate DEL nomedelfile.ext per eliminare (sostituendo a nomefile.ext, il file di cui desiderate sbarazzarvi). Tornate ora al Task Manager, cliccate sulla scheda Applicazioni quindi sul pulsante Nuova operazione.... Digitate explorer.exe e premete OK.

Il completamento automatico in DOS

In Windows XP è stata introdotta una nuova possibilità: quella di completare, in maniera automatica, nomi di cartelle e file similmente a quanto avviene in Linux.

Questo trucco è particolarmente utile per coloro che sfruttano spesso il Prompt dei comandi DOS. Cliccate su Tutti i programmi > Accessori > Prompt dei comandi e da qui digitate cd\ seguito dalla pressione del tasto Invio.

Digitate, ora, "DIR pro" (senza usare le virgolette) e premete una volta il tasto TAB sulla tastiera. Windows XP completerà automaticamente quanto da voi digitato ricercando la prima cartella, in ordine alfabetico, il cui nome inizia con le lettere "pro". Se premerete nuovamente il tasto TAB, Windows XP sostituirà le lettere "pro" - da voi digitate manualmente - con la seconda cartella il cui nome inizia per "pro" e via d i seguito.

In Windows 2000 invece il completamento automatico non è attivato in modo predefinito. Per abilitarlo è sufficiente andare nel Registro di Sistema e trovare la chiave

HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Command Processor,

Qui cliccate sul valore DWORD "CompletionChar" ed inserite il numero 9 nella casella "Dati valore".

Migliorare le prestazioni caricando il nucleo di Windows in RAM

Questa modifica al registro di configurazione di Windows permette di caricare il core del sistema operativo invece che nel file di paging su disco direttamente in RAM in modo da velocizzare le operazioni. Questa modifica è consigliata solo per i computer con almeno 512MB di RAM.

Andiamo nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cerchiamo la seguente chiave:

[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Session Manager\Memory Management]

A questo punto creiamo (o modifichiamo nel caso sia già presente) "DisablePagingExecutive" e gli assegnamo come valore 1. Per tornare alle impostazioni originali assegnamo il valore 0.



Controllare i problemi allo spegnimento

Se dopo aver dato il comando di spegnimento (shutdown) il computer non si spegne automaticamente, ma al contrario viene fuori il messaggio "Ora è possibile spegnere il computer", con una semplice modifica al registro si può automatizzare l'operazione.

Basta andare nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cercare la chiave

[HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop]

Controllare la stringa "PowerOffActive" e settarla a 1.



Disabilitare l'avvertimento

Windows XP quando sta terminando lo spazio su disco avverte mostrando un messaggio pop-up sopra la systray. Questo messaggio viene lanciato con questa cadenza:

* spazio libero compreso tra 80MB e 200MB -> il messaggio compare per 10 secondi una volta per sessione;

* spazio libero compreso tra 50MB e 80MB -> il messaggio compare per 30 secondi ogni 4 ore;

* spazio libero compreso tra 0MB e 50MB -> il messaggio compare per 30 secondi ogni 5 minuti.

Per disattivare questo messaggio, che potrebbe risultare stressante, basta andare nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cercare la chiave

[HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\ CurrentVersion\Policies\Explorer]

Dopodichè cerchiamo la stringa "NoLowDiskSpaceChecks" e settate il vaolore 1 per disabilitare il messaggio.

Visualizzare le periferiche nascoste

Per visualizzare le periferiche installate sul sistema, anche se sono state tolte (tipo le pen drive). Creare un file *.bat e inserirci:

set devmgr_show_nonpresent_devices=1

start devmgmt.msc

Una volta che si lancia il file, andare su Visualizza, Mostra periferiche nascoste. Compariranno tutte le periferiche che sono state installate e tolte e/o rimesse sulla macchina

Disabilitare l'accensione del BlocNum all'avvio del computer

L'accensione automatica del BlocNum (o NumLock), sicuramente, può dare fastidio agli utilizzatori di computer portatili in quanto il tastierino numerico si trova in corrispondenza delle lettere "comuni". Per disabilitarlo basta andare nel registro di configurazione (start -> Esegui -> regedit) e cercare la chiave [HKEY_USERS\.DEFAULT\Control Panel\Keyboard]. A questo punto selezioniamo la stringa "InitialKeyboardIndicators" (se non la troviamo, bisogna crearla) e impostiamo il vaore da 0 (BlocNum disattivato) o impostiamo il valore a 2 (BlocNum attivato).

Disabilitare la cache delle anteprime delle immagini

Per motivi di performance, Windows memorizza in una cache le anteprime delle immagini. Questo sistema è molto comodo, ma come controindicazione ha il fatto che è l'aggiornamento dell'anteprima non è istantaneo e quindi potrebbe capitare di vedere un'anteprima errata.

Disabilitare la caching delle anteprime significa impegnare la CPU di più lavoro che nel caso di computer un po' datati potrebbe rallentare un po'.

Andiamo nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cerchiamo

[HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Advanced]

Andiamo a cercare "DisableThumbnailCache" (nel caso non sia presente bisogna crearla) e la settiamo a 1. Per tornare allo stato originale basta mettere a 0 o eliminare la stringa.

Il file di Paging

Il file di paging (o di paginazione) rappresenta per Windows quella zona dell’hard disk dedicata ad accogliere quella parte di programmi caricati nella RAM e che è da un po’ di tempo che non vengono usati. E' possibile eliminarli automaticamente all'uscita di windows (verranno comunque ricreati ad ogni avvio).

Procedete in questo modo: aprite il Registro di sistema e trovate la chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Session Manager\Memory Management

e qui modificate il valore da 0 a 1 di "ClearPageFileAtShutdown"

Dal successivo riavvio il file di paging verrà ricreato ad ogni accesso. Questo trucco è stato testato su WindowsXP.

Proteggere la propria privacy cancellando il file di paging all'uscita

Se il computer è usato da più persone è più sicuro,
uando si spegne il pc, svuotare il file di paging in modo che altre persone non possano entrare in possesso di informazioni personali. Per fare questo basta andare nel Pannello di Controllo -> Strumenti di Amministrazione -> Impostazioni protezione locale e alla voce 'Arresto del sistema: Cancella il file di paging della memoria virtuale' andiamo a selezionare 'Abilitato'.

Copiare il sistema operativo su un nuovo Hard Disk

Dopo aver installato il nuovo disco, bisogna formattarlo creando una partizione primaria nella quale copiare il sistema operativo.

Avviare il pc con il floppy di ripristino e da DOS scrivere:

Xcopy32 c:*.* d: /h /i /c /k /e /r /y

dove "c:" è la lettera che identifica il vecchio hard disk, e "d:" quella del nuovo.

Dopo aver spento il computer, e aver impostato come primario in nuovo disco e come secondario quello vecchio, possiamo accenderlo e andare a formattare il vecchio disco.

ATTENZIONE: si consiglia di effettuare copie di backup dei dati prima di eseguire qualsiasi operazione di copia e/o formattazione.

Rendere il computer invisibile in rete

E' possibile fare in modo che il proprio computer risulti
"invisibile" al resto della rete a cui è connesso per motivi di sicurezza/privacy.

Andiamo nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cerhiamo la chiave

HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanManServer\Parameters e, se non esiste già, creiamo un valore DWORD con nome "Hidden" (senza le virgolette), assegnandogli il valore a '1'.

Per rendere il computer nuovamente visibile basta impostare Hidden a 0.

Potenzialità dei Criteri di Gruppo (Local Group Policy Editor)

Pochi utenti conoscono il comando gpedit.msc che permette di aprire l'editor dei Criteri di Gruppo. Andate su Start -> Esegui e digitate gpedit.msc. Si aprirà una finestra dalla quale si possono modificare delle cose incredibili di Windows. Tra le personalizzazioni migliori si possono notare cose molto carine come la modifica del logo di Internet Explorer, il titolo del browser, lo sfondo della barra degli strumenti, operare su molti componenti di Windows, la rete, il sistema, il Desktop, il Pannello di Controllo e moltissime altre cose ancora.



I comandi di WinXP più usati da linea di comando (Esegui)

Molti comandi di Windows si possono direttamente richiamare direttamente da linea di comando (Start -> Esegui). Ecco i principali e a cosa servono:

*msconfig = permette di accedere ad una finestra da cui modificare i file SYSTEM.INI, WIN.INI, BOOT.INI, gestire i Servizi di Windows e anche gestire i programmi da usare all'Avvio;

*services.msc = richiama la finestra di gestione dei Servizi di sistema;

*mailto: = serve per scrivere direttamente una mail senza il client di posta predefinito;

*bootcfg = Configurare, interrogare o modificare le impostazioni del file Boot.ini;

*driverquery = Visualizzazione di un elenco dei drivers di tutte le periferiche installate e delle loro proprietà;

*systeminfo = Visualizzazione di informazioni dettagliate sulla configurazione del computer e del sistema operativo installato su di esso;

*getmac = Visualizzazione dell'indirizzo MAC (Media Access Control) e di un elenco dei protocolli di rete associati ad ogni indirizzo per tutte le schede di rete in ogni computer;

*gpresult = Visualizzazione delle impostazioni del Group Policy e dell'RSOP (Resultant Set of Policy) di un utente o di un computer;

*netsh = Questo comando può essere utilizzato all'interno del "Netsh Interface IP" al fine di configurare il protocollo TCP/IP;

*schtasks = Schematizzazione dei comandi e dei programmi che girano peridicamente o in un tempo specifico sul computer.

Reinstallazione del sistema operativo

Certe volte è necessario reinstallare il sistema operativo conservando le impostazioni già presenti. In Windows XP non è disponibile una voce che ci permetta di eseguire immediatamente questa operazione, ma possiamo farlo manualmente dalla riga di comando.

Basta inserire il CD di Windows XP e lanciare il file WINNT32.EXE con il parametro /unattend.

Ottimizzare la cache del processore

Windows XP è stato progettato per sfruttare al massimo i processori dotati di 256KB di cache di secondo livello, ma se il nostro processore disponde di 512KB di cache?

Premete Start -> Esegui... e digitate regedit per entrare nell'editor del registro di sistema.

Fate sempre molta attenzione mentre apportate modifiche al registro di sistema!

Cercate la seguente chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE/SYSTEM/CurrentControlSet/Control/Session Manager/Memory Management

Adesso create o modificate il valore DWORD chiamato SecondLevelDataCache e impostatelo a 200.

E' necessario riavviare il sistema perchè i cambiamenti abbiano effetto

Disabilitare i messaggi di errore all'avvio

Con questa modifica è possibile sopprimere ogni messaggio di errore che appare all'avvio di Windows. Questo messaggio solitamente notifica il malfunzionamento di una periferica o di un servizio.

Per rimuoverlo apriamo il registro (Start -> Esegui -> regedit) e andiamo a cercare:

[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Windows]

Creiamo una nuova DWORD (se non esiste) chiamandola "NoPopUpsOnBoot" e settiamo a 1 il valore per disabilitare il popup.

Creiamo una DWORD supplementare chiamata "Error Mode" e settiamo il valore a:

0 = Nessuna soppressione

1 = Soppressione degli Errori di Sistema

2 = Soppressione di tutti gli errori

a seconda di quali messaggi vogliamo bloccare.

Riavviamo il sistema perchè le modifiche abbiano effetto.

Eliminare il file di paging all'uscita di windows

Se vogliamo che il sistema ad ogni avvio ricrei il file di paging basta andare nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cercare la chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Session Manager\Memory Management

e modificare il valore da 0 a 1 di "ClearPageFileAtShutdown"

Dal successivo riavvio il file di paging verrà ricreato ad ogni accesso.

Disinstallare i componenti non necessari di Windows XP

Ci sono dei componenti (MSN Messenger, MSN Explorer e Giochi vari) che non possono essere disinstallati da Installazione applicazioni, Aggiungi/rimuovi.

Per poter far apparire tali voci nel menu di Installazione/Rimozione applicazioni

* Fare una copia di backup del file sysoc.inf (c:\windows\inf\sysoc.inf);

* Aprire il file sysoc.inf.

* Cancellare la sola parola HIDE da tutte le componenti che vorreste poter disinstallare.

* Salvare il file sysoc.inf e riavviare il PC.

Adesso nel pannello Rimuovi/aggiungi applicazioni non necessarie potranno essere disinstallate comodamente.

Installazione di Windows XP da DOS:

1. avviare il computer con un disco di boot, in cui viene caricato il driver del

cdrom

2. Inserire nel lettore cd il disco di win98

3. Avviare smartdrv.exe da directory Win98 del cd

4. Digitare cd.. e tornare alla directory ROOT

5. Inserire il Cd di Windows XP nel cd

6. entrare nella cartella i386 del cd

7. lanciare winnt32.exe

Come installare IIS su Windows XP Home

(PWS e Server Web)

Procedura per la forzata installazione di Internet Information Services su Windows XP Home, sistema operativo privo di tale servizio. Personalmente l'ho utilizzata in più di una occasione senza problemi, ma è prassi dire che viene effettuata a proprio rischio e pericolo.

1. Procuratevi i cd di installazione di Win2000 Professional o Advanced Server (il cd di WinXP PRO non va bene) se non avete 2 lettori cd, vi consiglio di copiarvi la directory i386 dal cd di Win XP HOME sull'hard disk.

2. Nella suddetta directory c'è un file chiamato IMS.CAB: con WinRar (o programma similare) scompattatene il contenuto in una directory temporanea a vostro piacere (vi servirà alla fine dell'installazione, per alcuni file)

3. trovate e modificate il file C:\WINDOWS\INF\SYSOC.INF

4. nella sezione [COMPONENTS] trovate una riga così scritta:

iis=iis.dll,OcEntry,iis.inf,hide,7

5. cambiatela con questa:

iis=iis2.dll,OcEntry,iis2.inf,,7

(Ricordatevi di usare i file chiamati iis2.dll e iis2.inf, e di eliminare la scritta HIDE. In questo modo si aggirano alcuni problemi di protezione dei file di sistema che XP mette in atto)

6. dal cd di win2000, prendete i file iis.dl_ e iis.in_ dalla directory i386 del cd e copiateli sul desktop; aprite il prompt del dos puntato sul desktop ed editate i seguenti comandi:

EXPAND IIS.DL_ IIS2.DLL EXPAND IIS.IN_ IIS2.INF

prendete i due nuovi file e copiate

IIS2.DLL in C:\WINDOWS\SYSTEM32\SETUP\

e IIS2.INF IN C:\WINDOWS\INF\

7. Aprite "Installazione applicazioni" e cliccate su "Aggiungi/rimuovi componenti di windows"; chiudete installazione applicazioni mentre carica WinInstaller. Tadaan! Appare tra le varie, la voce "Internet Information Server", cliccabile (se usavate i file di WinXP Pro, avreste visto la voce, ma non avreste potuto selezionarla)

8. Selezionate ciò che volete e proseguite nell'installazione;

9. Questa procedura durerà circa 10/15 minuti e vi saranno chiesti molti file (se non ricordo male i primi risiedono nella cartella di XP Home, poi sul cd di Win2000, ed infine vi chiederà Windows Wishtler! (che sarebbe XP); ad un certo punto vi chiederà il file EXCH_adsiisex.dll, che voi furbescamente avete estratto in precedenza nella directory temporanea del punto 3. Selezionatela e proseguite senza ulteriori intoppi (si spera)

10. Terminata l'installazione, vi consiglio (non sarebbe strettamente necessario, però fatelo) di riavviare

11. Provate a vedere se vi funziona il web server digitando dal browser http://localhost

12. Come penso vi accadrà, vi darà un messaggio di errore (tipicamente: "impossibile visualizzare la pagina"); altrimenti siete stati MOLTO fortunati e vi apparirà la pagina di benvenuto del server di Win2000 ed un'altra finestra con la guida e potrete smettere di leggere.

13. E qui arriva il bello! Avreste dovuto smanettare non poco per risolvere il problema, ma vi vengo incontro. Eseguite queste (anche troppo esaustive) operazioni:

• chiudete la configurazione del server, aprite il prompt del DOS e scrivete:

iisreset /RESTART per riavviare il servizio completamente

• aprite la configurazione del server (da strumenti di amministrazione comune, ecc...) e andate nel primo ramo; riavviate il servizio web; provate a vedere se funziona dal browser.

• no? allora l'ultima possibilità: entrate nelle Proprietà del Web, andate nel foglio "Protezione Directory" (dietro a sinistra) e cliccate su "Modifica", su "Sfoglia" ed infine sul tasto "Trova". Appariranno tutti gli utenti/nomi del vostro PC. Selezionate quello con cui state lavorando attualmente e cliccate su OK. Nella text -box apparirà NOMEPC\NomeUtente. Fate click su OK per chiudere la finestra. Ricordatevi di disabilitare la voce "Abilita controllo delle password" e cliccate su OK per altre 3 volte.

• Fermate e riavviate il servizio WEB e riprovate sul vostro browser: se tutto va bene dovrebbe apparirvi la Presentazione di IIS 5.0 e la Guida in linea.

Windows XP su DVD (letto su Chip - Giugno 2004)

[...] ha creato un DVD contenente Windows XP, tutti gli aggiornamenti necessari e le applicazioni di base. Il software necessario è il seguente:

- Cd di installazione originale di Windows XP

- Service Pack 1a, scaricabile da http://www.microsoft.com/windowsxp/pro/downloads/servicepacks/sp1/sp1lang.asp

- Qchain, scaricabile da http://support.microsoft.com/?kbid=815062

- Script WXp.cmd (vedi)

- Bart's Boot Image Extractor (BBIE) da www.nu2.nu/bbie (vedi)

- Nero Burning Rom

- tutto il software che vogliamo.

In pochi passaggi si può, quindi, masterizzare una versione personalizzata di Windows XP completa degli strumenti più importanti. Ecco come procedere:

- creare una cartella chiamandola C:\XP

- copiare BBIE e lo script Wxp.cmd in tale cartella.

- inserire il cd di Windows XP nel lettore e, dopo aver aperto il menù Start - Esegui, inserire il comando c:\xp\wxp.cmd

- scaricare ora da internet il SP 1a (o successivo) e i vari aggiornamenti di sicurezza per XP, quindi copiarli nella cartella c:\xp\Update. Gli aggiornamenti si possono reperire sul sito www.microsoftupdate.com nell'area Catalogo di Windows Update. Se questa voce non appare, cliccare su Personalizza Windows Update. Seleziona Trova aggiornamenti per i sistemi operativi Microsoft, indicare la propria versione di Windows XP e individuare gli aggiornamenti desiderati nella sezione Aggiornamenti importanti e Service Pack.

- eliminare dal nome di ogni aggiornamento tutta la parte che segue il numero identificatico: per esempio Q331953_wxp_it.exe, deve diventare Q331953.exe.

- copiare lo script Update.cmd, nella cartella c:\xp\Update, poi eseguirlo con un doppio clic. Rispondere con un clic su OK ai vari messaggi.

- nella cartella c:\xp\Root\i386 cercare poi eventuali file doppioni ed eliminare la versione che reca un carattere underscore (_) nell'estensione: per esempio, mantenere il file zipfldr.dll ed eliminare invece zipfldr.dl_.

- aprire il file c:\xp\Root\i386\dosnet.inf in un editor di testi e aggiungere alla fine le righe:

[OptionalSrcDirs]

svcpack

- scaricare dal sito Microsoft il file qchain.exe e decomprimerlo nella cartella c:\xp\root\i386\svcpack, poi copiare lo script svcpack.cmd nella stessa cartella ed eseguirlo con un doppio clic.

- eseguire Nero burning Rom, aprire un nuovo progetto scegliendo DVD-Rom (avvio) e a destra come File immagine fornire il nome c:\xp\boot\image1.bin. Attivare l'opzione Abilita impostazioni avanzate; come Tipo di emulazione selezionare No Emulazione, nel campo Carica segmento del settore (hex!) inserire 07C0 e come numero di settori caricati: 4.

Nella scheda ISO scegliere come Lunghezza nome file l'opzione ISO Livello 2 e come Set di caratteri ISO9660; nell'area Limitazioni ISO Medie, tutte le opzioni devono essere attive. Nella scheda Date attivare l'opzione Usa data e ora dal file originale, infine nella scheda scrivi spuntare la casella Scrivi. Dopo un click su Nuovo, passare alla gestione file e selezionare la cartella c:\xp\root per trascinare il contenuto nella finestra del progetto. Ora, se lo si desidera, si possono anche aggiungere altri programmi di base, come antivirus e firewall, trascinando i relativi file di installazione nella finestra ISO; al termine, dare il comando di masterizzazione.

FILE WXP.CMD

@echo off

TITLE CHIP - Windows XP

ECHO.Processo di copia in corso, l'operazione potrebbe richiedere alcuni minuti

ECHO.La finestra si chiuderà automaticamente

mkdir C:\XP\ROOT

mkdir C:\XP\BOOT

mkdir C:\XP\UPDATE

SET CPY=XCOPY /H /Y /Q /C /E /R /I

%CPY% %1:\ C:\XP\ROOT\

bbie %1:

move image1.bin C:\XP\BOOT



FILE UPDATE.CMD

@echo off

TITLE CHIP - XP UPDATE

xpsp1a_de_x86.exe -u -s:C:\XP\ROOT

mkdir C:\XP\TEMP

for %%i in (KB*.EXE) do %%i /X:C:\XP\TEMP

for %%i in (Q*.EXE) do %%i /X:C:\XP\TEMP

rmdir /s /q C:\XP\TEMP\SP2\symbols

xcopy /H /Y /Q /C /E /R /I C:\XP\TEMP\SP2\UPDATE\*.CAT C:\XP\ROOT\I386\SVCPACK\

rmdir /s /q C:\XP\TEMP\SP2\update

xcopy /H /Y /Q /C /E /R /I C:\XP\TEMP\SP2\*.* C:\XP\ROOT\I386\

rmdir /s /q C:\XP\TEMP\SP1

rmdir /s /q C:\XP\TEMP\COMMON

xcopy /H /Y /Q /C /R /I C:\XP\UPDATE\KB*.EXE C:\XP\ROOT\I386\SVCPACK\

xcopy /H /Y /Q /C /R /I C:\XP\UPDATE\Q*.EXE C:\XP\ROOT\I386\SVCPACK\



FILES SVCPACK.CMD

@ECHO OFF

TITLE CHIP - SVCPACK.INF

del /q svcpack.inf

ECHO.[Version] >>svcpack.inf

ECHO.Signature="$Windows NT$" >>svcpack.inf

ECHO.MajorVersion=5 >>svcpack.inf

ECHO.MinorVersion=1 >>svcpack.inf

ECHO.BuildNumber=2600 >>svcpack.inf

ECHO. >>svcpack.inf

ECHO.[SetupData] >>svcpack.inf

ECHO.CatalogSubDir="I386\SVCPACK" >>svcpack.inf

ECHO. >>svcpack.inf

ECHO.[SetupHotfixesToRun] >>svcpack.inf

for %%i in (KB*.EXE) do ECHO %%i -Q -M -Z -N >>svcpack.inf

for %%i in (Q*.EXE) do if /i "%%i" NEQ "QCHAIN.EXE" ECHO %%i -Q -M -Z -N >>svcpack.inf

ECHO.QCHAIN.EXE >>svcpack.inf

ECHO. >>svcpack.inf

ECHO.[ProductCatalogsToInstall] >>svcpack.inf

for %%i in (KB*.CAT) do ECHO %%i >>svcpack.inf

for %%i in (Q*.CAT) do ECHO %%i >>svcpack.inf

copy /Y svcpack.inf ..

del /q svcpack.inf

del /q ..\svcpack.in_

Generare le password

In una finestra del prompt dei comandi digitate:

net user nomeutente /random

Attenzione che la password generata viene subito applicata all'utente connesso in quel momento. Annotatela con cura e conservatela in un luogo sicuro.

Ripulire il computer dai files inutili

Per ripulire il pc basta creare un file .bat e copiare queste righe:

del c:\Documents and Settings\'Nome utente'\Cookies\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\'Nome utente'\Impostazioni Locali\temp\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\'Nome utente'\Impostazioni locali\Temporary Internet Files\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\NetworkService\Cookies\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\NetworkService\Impostazioni Locali\temp\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\NetworkService\Impostazioni locali\Temporary Internet Files\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\LocalService\Cookies\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\LocalService\Impostazioni Locali\temp\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\LocalService\Impostazioni locali\Temporary Internet Files\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\Default User\Cookies\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\Default User\Impostazioni Locali\temp\*.* /s /q

del c:\Documents and Settings\Default User\Impostazioni locali\Temporary Internet Files\*.* /s /q

del c:\Windows\Temp\*.* /s /q



Al posto di 'Nome Utente' (apici inclusi) inseriamo il nome dell'utente con cui ci siamo loggati.

Salviamo come pulizia_temporanei.bat il file. Se lo lanciamo, automaticamente, tutti file temporanei verranno rimossi.

Come disattivare le password degli screensaver

Con questo trucco possiamo disattivare la password degli screensaver. Per prima cosa aprite il Registro di Sistema e cercate la seguente chiave:

HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop

Qui create (se non c'è già) il valore "ScreenSaveUsePassword" settandolo a 0. Uscite dal Registro e riavviatelo per rendere effettive le modifiche.

Questione di spam

Da qualche tempo mi accade una cosa alquanto seccante: di tanto in tanto appaiono dei popup sul desktop con messaggi di spam. Come posso bloccarli?

Questo problema dipende dal sistema di messaging di Windows. Gli amministratori di rete utilizzano un servizio basato sul protocollo di rete NetBEUI per inviare messaggi sulla rete, ma questo stesso meccanismo può essere utilizzato anche in modo non lecito. Windows stesso, inoltre, offre un certo numero di "aperture" che gli permettono di inviare e ricevere dati. Gli spammer sfruttano proprio queste aperture per connettersi al PC tramite la porta 135. Se hai un firewall che blocca la connessione alle porte normalmente utilizzate dai servizi Microsoft (135, 137, 138, 139, 445) dovresti essere immune da questo tipo di spam. Se hai problemi, invece, devi disabilitare il servizio di messaging. Seleziona Start - Tutti i programma - Strumenti di amministrazione - Servizi. Fai un doppio clic sulla voce Messenger. Nella nuova finestra aperta, nel tab Generale assicurati che la voce Tipo di avvio sia impostato su Disabilitato, quindi clicca sul pulsante Arresta. Conferma il tutto con OK, poi chiudi il gestore di servizi cliccando su File - Esci. Da adesso in poi il servizio di messaging non rappresenterà più una porta d'ingresso per il tuo computer.

Cambio della password

Windows XP pretende che la password venga cambiata ad intervalli di tempo prestabiliti. Per evitare questa noiosa seccatura, apri il pannello di controllo, clicca su Prestazioni e manutenzione, quindi su Strumenti di amministrazione. Seleziona Criteri di protezione locali. Un doppio clic su Criteri ti permetterà di accedere all'impostazione Criterio password. Trova la voce Validità massima password nel pannello di sinistra e clicca due volte su di essa. Se imposti il valore su 0 la password avrà validità infinita. In Windows XP Home questa modifica non è necessaria perchè la password non ha un periodo di validità limitato come nella versione Professional.

Attivare il firewall

Windows XP fornisce all'utente una protezione di base contro le insidie di Internet grazie al firewall integrato. Un firewall, sostanzialmente, è un programma che controlla quali programmi installati sul PC stanno cercando di accedere ad Internet e permette di eliminare le connessioni non desiderate. Questo aiuta a combattere il proliferare dei cosiddetti "spyware" ed evita che un worm o un trojan possa inviare importanti informazioni su di te e sul tuo sistema a qualche hacker. Per proteggerti, apri Opzioni internet da Pannello di controllo e clicca sul tab Connessioni. Evidenzia una delle connessioni e clicca sul pulsante Impostazioni. Nella finestra successiva clicca sul pulsante Proprietà, quindi sul tab Avanzate della nuova finistra e qui verifica che il box Proteggi il computer e la rete... sia selezionato. Se qui si va, poi, su avanzate, è possibile personalizzare le "porte". Questo serve, di solito, per programmi P2P di accedere a internet e scaricare i files.

Leggere i DVD con Windows Media Player

Con una piccola modifica è possibile leggere i DVD con Windows Media Player.

La procedura è semplice:

aprite il registro di sistema e cercate la chiave:

HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\MediaPlayer \Player\Settings

Qui creiamo un nuovo valore stringa e la chiamiamo "EnableDVDUI"; diamogli come valore "yes". Riavviate il PC.

Nascondere i propri files

Volete conservare i vostri files segreti senza che sia possibile scovarli?

Andate in una cartella di sistema, la migliore dovrebbe essere c:\windows\system che contiene altre sotto cartelle (ma se trovate delle directory piu' 'addentro' nell'albero e' anche meglio. Per es.: C:\WINDOWS\Application Data\Microsoft e sottocartelle).

Eseguite dal menu' 'Start' il comando 'command.com' dopo avere reso attiva quella cartella.

Sotto dos, create una cartella dandole un nome piu' tecnico possibile (es.: "NewDll") col seguente comando:

md newdll

prima di premere Invio, digitate ALT+0254.

Dopo di che premete invio. Se andate su windows, vedrete la cartella ma vi risultera'

inaccessibile. Avete creato una cartella che in pratica non esiste, non si puo' cancellare, non si puo' rinominare.

A meno di non andare sotto dos.

In pratica potrete inserire li i vostri documenti, giochi e quant'altro.

Se avete dei problemi con le installazioni di windows, vi bastera' rinominare la cartella prima dell'installazione, per renderla accessibile.

E successivamente per renderla di nuovo inutilizzabile.

Altri codici, oltre ALT+0254, sono: da 176 a 224, da 226 a 229... e ce ne sono tanti altri

Togliere le voci inutili dal menu "installazione applicazione"

Una delle domanda piu' quotate e' come faccio a togliere le voci dei programmi disinstallati da un pezzo nel menu Installazioni/Applicazioni del Pannello di Controllo? In questo modo: - se ricorrete al Registro di Sistema dovrete trovare la voce:

HKEY_LOCAL_MACHINE\ SOFTWARE\ Microsoft\ Windows\ CurrentVersion \ Uninstall

ed a questo punto dovete cliccare sulla cartella corrispondente al file da eliminare e premete CANC.

Altro sistema piu' soft, e' quello di ricorrere a TweakUI.

Il programma in questione ha un'apposita voce (ADD/REMOVE) che vi permette di ottenere lo stesso risultato senza smanettare con il Registro di Sistema

Collegamento lento per accedere al vostro provider

A volte capita che quando tentiamo di connetterci con il nostro provider c'e' un lasso di tempo abbastanza considerevole che rallenta l'accesso alla navigazione.

Questa cosa e' motivata dalla voce "Accedi alla Rete".

Se questa voce e' attiva, allora il servizio di Accesso remoto andra' prima a cercare una rete Microsoft Windows rallentando cosi' l'operazione.

Bene, una volta preso coscienza di cio', andiamo in Risorse del Computer, poi nella cartella Accesso Remoto.

Troviamo la connessione che riguarda il nostro Provider.

Tasto destro, scegliamo Proprieta': andiamo in Tipi di Server e DESELEZIONIAMO la casella Accedi alla Rete.

Clicchiamo su OK

Stampare un documento velocemente

Quante volte ci siamo chiesti se ci fosse un sistema piu' semplice di stampare una o piu' pagine evitando ogni volta di aprire prima il menu file, poi scegliere stampante, etc?

In effetti esiste un sistema ed e' il seguente: andate nella cartella Stampanti che si trova in Risorse del Computer.

Cliccate una volta sull'icona della vostra stampante evidenziandola.

Adesso trascinatela con il mouse su un qualsiasi punto del vostro desktop o in basso accanto al pulsante START.

Vi uscira' una finestra che vi dice testualmente: "Impossibile spostare o copiare l'oggetto in questa posizione. Creare un collegamento invece di spostare e copiare?"

Cliccate su SI.

In questo modo non appena volete stampare il contenuto di un file, trascinate il file sopra questa icona ed ecco che la stampante parte!

Barra di Start

Non vi piace piu' la barra delle applicazioni in basso?

Allora provate a spostarla di fianco oppure addirittura in alto!

Come fare?

Semplice: puntate il mouse al centro della barra delle applicazioni, e poi trascinatelo come se fosse una icona: lo potete trascinare in alto o di fianco; quando rilascerete il mouse ecco che la barra si posizionerà dove avrete deciso.

Diritti di accesso alle cartelle (*********)

Una delle caratteristiche delle partizioni delle partizioni NTFS era quella di impostare, sulle singole cartelle presenti su di un computer in rete, criteri di protezione che assegnavano a ciascun utente i diritti di accesso e modifica dei dati. Anche Windows XP PROFESSIONAL permette di gestire i diritti di protezione sulle cartelle.

Facendo clic su una cartella con il pulsante destro del mouse, appare un menu contestuale nel quale possiamo selezionare la voce Proprietà. Nella finestra di dialogo che si apre, facciamo clic sulla scheda "Condivisione". Qui, nella sezione "Condivisione di rete e protezione" , possiamo condividere la cartella in rete ma non è possibile specificare con quali utente. Apriamo una cartella qualsiasi. Facciamo clic sul menu "Strumenti - Opzioni cartella". Qui facciamo clic sulla scheda "Visualizzazione". Nel riquadro sottostante, spuntiamo l'opzione "Utilizza condivisione file semplice (scelta consigliata)" e DISABILITIAMOLA. Facciamo di nuovo clic con il tasto destro su una cartella e, dal menu contestuale, selezioniamo "Proprietà". Facciamo clic sulla scheda Condivisione. Qui spuntiamo l'opzione "Condividi cartella" specificando un nome. Per impostare le autorizzazioni per gli utenti che accedono alla cartella in rete, facciamo clic sul pulsante "Autorizzazioni". Possiamo specificare quali utenti possono accedere alla cartella e con quali diritti: "Controllo completo", "modifica" o "lettura"

Non mostrare il nome di un computer all'interno della finestra Risorse di rete

Un semplice tip permette di fare in modo che, all'interno della rete locale alla quale il vostro personal computer è collegato, il nome della vostra macchina non venga visualizzato nella finestra "Risorse di rete".

Pur non essendo elencato all'interno di tale finestra, sarà comunque possibile - per chi conosce i nomi delle condivisioni attivate sul vostro computer - accedere manualmente a file, cartelle e risorse (in base ai diritti impostati).

Per fare in modo che il vostro computer non venga mostrato nell'elenco visualizzato in "Risorse di rete", è sufficiente portarsi al prompt di MS DOS e digitare quanto segue:

net config server /hidden:yes

Creare un'unità virtuale su windows

Come creare unità virtuali su sistemi windows che scompaiono al riavvio del sistema.

Qui di seguito vi illustrerò come creare una partizione temporanea "fittizia" su windows, una vera e propria unità virtuale accessibile normalmente da Risorse del Computer che scompare al riavvio del pc.

Per fare ciò dovremo utilizzare il comando subst presente in tutte le versioni di Windows. Dobbiamo innanzitutto scegliere una cartella che verrà considerata come cartella "radice" dell'unità virtuale. Ad esempio creiamo una cartella denominata myfiles nell'hard disk C:\. Per creare l'unità virtuale clicchiamo su Start, poi su Esegui e digitiamo subst x: C:\myfiles . Al posto di x: potete inserire qualsiasi lettera non utilizzata dal sistema.

Andate ora in Risorse del Computer, e se non si sono verificati problemi noterete la presenza di una nuova unità . Questa "partizione fittizia" avrà le dimensioni dell'hard disk / partizione contenente la cartella originaria (nel nostro caso c:\myfiles ) . Ovviamente se occupate spazio su c:\ , lo occuperete anche su x: e viceversa (nonostante non aggiungiate nulla nella cartella myfiles ) visto che comunque al livello pratico i cluster occupati sono sempre gli stessi; di conseguenza se si formatta la partizione originaria scompare anche l'unità virtuale.

Qual è l'utilità nel disporre di un'unità virtuale? Innanzitutto può essere comodo per distinguere cartelle e file senza incorrerre nella ripartizione del disco. Ma una importante funzionalità consiste nell'emulazione dei lettori cd-rom .

Funzionando come vere e proprie unità, infatti, si comportano anche come veri e propri "device" esterni. E' possibile, quindi, copiare il contenuto di un cd e verificarne il comportamento, oppure assegnare un file di autorun e vedere magicamente comparire in Esplora Risorse l'eventuale icona selezionata e il label assegnato, mentre cliccandoci due volte sopra aprire il file predefinito. E' ottimo quindi per testare i propri cd prima di passare alla masterizzazione vera e propria ( per la creazione di file di autorun consiglio il programma Fast Autorun ).

Ricordo però che queste unità scompaiono al riavvio del sistema. Come fare allora per crearle automaticamente evitando che scompaiano sempre?

Semplice, basta crearle all'avvio del pc indicando a windows la stringa di comando da eseguire. Ecco come fare:

Sistema operativo Operazioni

Dos / Windows 3.1 / 95 / 98 / ME Aprire il file autoexec.bat presente nella cartella radice del vostro hard disk ( ad ex su C:\) , e aggiungere subst x: C:\myfiles ovviamente modificato a vostro piacere. Salvate il tutto, stando attenti a non modificare gli altri parametri.

Windows NT / 2000 / XP Qui la procedura è più complessa. Create un file che chiameremo ad esempio creaunit.bat con all'interno il comando subst x: C:\myfiles (personalizzato ovviamente a dovere) e salviamolo ad esempio in C:\ . Poi clicchiamo su Start > Esegui e digitiamo il comando gpedit.msc . Selezionate quindi Configurazione Utente - Impostazioni Windows - Script (Accesso / Fine Sessione) e quindi cliccate due volte sull'icona Accesso. Una volta aperta la finestra cliccate su Aggiungi e premete su Sfoglia nella casella Nome Script . Selezionate il file creaunit.bat , premete Ok e chiudete tutto.

Nel caso invece volessimo eliminare un'unità virtuale con Windows in esecuzione senza riavviare? Niente di più semplice. Digitate questa volta subst /D x: dove x: sta per la lettera dell'unità virtuale.

Per visualizzare invece la lista delle unità virtuali con la cartella alla quale si riferiscono, digitare semplicemente subst. Vi conviene però aprire una vera e propria finestra / sessione Dos per leggere il risultato, visto che digitando il comando da start > esegui , il programma si chiude rapidamente. Per fare ciò, sempre in Start > Esegui digitate command , ed in seguito il comando subst. Per chiudere la finestra DOS digitare exit .

Un suggerimento per condividere in rete locale una serie di cartelle

Se avete la necessità di configurare la condivisione di più cartelle all'interno della vostra rete locale, è possibile applicare il nostro semplice suggerimento.

Cliccate su Start, Esegui... quindi digitate SHRPUBW.EXE e premete Invio (o cliccate sul pulsante OK).

Vi verrà proposta una praticissima finestra di dialogo mediante la quale avrete la possibilità di:

- selezionare la cartella che desiderate condividere in rete locale (pulsante "Sfoglia...");

- impostare un nome per la condivisione;

- inserire una descrizione per la condivisione stessa;

Cliccando sul pulsante "Avanti", potrete quindi configurare i diritti di accesso alla condivisione che state creando. Sono disponibili permessi generici (Controllo completo per tutti gli utenti, controllo completo per gli amministratori e accesso in lettura per gli altri utenti, controllo completo per gli amministratori e nessun tipo di accesso per gli altri utenti) oltre alla possibilità di regolare a proprio piacimento le varie autorizzazioni (pulsante "Personalizza...").

Come Accedere a Windows senza dover immettere la password

Se siete sicuri che nel vostro PC di casa nessuno acceda, tranne voi, allora potrete tranquillamente disabilitare l'accesso solo ad utenti muniti di User Name e Password. Non dovete fare altro che attivare il cosiddetto Autologon su Windows XP.

Cliccate su Start - Esegui e digitate control userpasswords2. Si aprirà una finestra dal titolo "Account Utente".

Disabilitando la voce 'Per utilizzare questo computer è necessario che l'utente immetta il nome e la password', succederà che al riavvio del computer non ci verrà più richiesto il login.

Trucco testato su WindowsXP.

Abilitare il DOS sui PC con Windows XP

La soluzione che mi accingo a descrivervi, rappresenta un bel passo avanti, rispetto alla solita formattazione; viene incontro anche agli utenti che hanno Windows XP installato su file system NTFS.

Windows XP ha segnato, anche per l'utenza comune, la fine degli stretti legami prima di allora presenti tra OS in interfaccia grafica (Windows appunto) e DOS. I motivi sono oramai noti, per cui non mi dilungo in ulteriori spiegazioni. In sintesi, si è cercato di rendere più stabile e meno vulnerabile il sistema operativo, basandolo esclusivamente sul kernel NT.

Tutte le innovazioni, che siano in ambiente prettamente informatico o meno, comportano vantaggi e svantaggi. Un grosso handicap per gli OS basati su kernel NT è rappresentato dal fatto che, quando si presenta un problema che ne impedisce il semplice avvio, ci si troverà, inevitabilmente in serie difficoltà, a meno di avere:

1) dimestichezza con la console di ripristino di Windows XP;

2) il cd di Windows contenente i file per l'uso della console di ripristino suddetta (in molti casi all'acquisto di un PC o di un notebook non viene fornito il Cd di Windows, ma uno o più dischi per il ripristino del sistema installato in fabbrica).

In entrambe le circostanze, sarà praticamente impossibile, per un utente comune, accedere ai dati presenti nel computer.

La soluzione che mi accingo a descrivervi rappresenta un bel passo avanti, rispetto al solito Format C: e viene incontro anche agli utenti che hanno Windows XP installato su file system NTFS che, come è noto, non viene riconosciuto da DOS. Inoltre abilita il supporto per il lettore Cd-Rom.

Metodologia

Supponiamo che si abbia un PC con un hard disk singolo su controller standard (IDE-ATA) e che Windows XP (Home o Professional) sia l'unico OS da installare sulla macchina (i file di esempio sono per disco singolo, ma il tool, ovviamente, si applica anche su PC con più dischi installati, anche su controller RAID).

Avremo quindi un file (BOOT.ini) che, preposto al caricamento del sistema (in abbinamento ai files NTLDR e NTDETECT.COM), sarebbe praticamente così:

[boot loader]

timeout=0

default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)\WINDOWS

[operating systems]

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)\WINDOWS="Microsoft Windows XP Professional" /fastdetect

Affinché la modifica al file BOOT.ini corrisponda al caricamento di un sistema alternativo (nella fattispecie: MS-DOS), il disco o partizione ove sarà installato Windows XP deve contenere una base di file di avvio DOS (il disco li conterrà nel settore di avvio), per cui il volume (una volta avviato il sistema con un disco floppy o cd di boot) andrà formattato con la formula

Format C: /S

(dove lo swich /S esegue la copia dei file di sistema MS-DOS).

Non sarà quindi possibile utilizzare il Cd di Windows, per formattare il disco, poiché questo non esegue la copia di file di avvio DOS. Durante la fase di setup, Windows XP rileverà un precedente OS (MS-DOS), di conseguenza ci permetterà, successivamente, di intervenire sul disco per aggiungere i file necessari all'utilizzo pieno di MS-DOS come OS alternativo (sulla stessa partizione) nel menu di scelta.

Procedete con l'installazione di Windows XP. Alla fine della fase di setup, si avrà un BOOT.ini così:

[boot loader]

timeout=0

default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)\WINDOWS

[operating systems]

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)\WINDOWS="Microsoft Windows XP Professional" /fastdetect

C:\ = "Microsoft Windows"

Rispetto al file BOOT.ini descritto prima, Windows ha aggiunto la riga

C:\ = "Microsoft Windows"

Ciò significa che i file di un precedente OS (MS-DOS) sono stati rilevati nel settore di avvio del disco. Questo ci indica che sarà possibile aggiungere il resto dei file DOS (e altri tool che lavorano solo in ambiente DOS puro) e modificare a nostro piacimento il BOOT.ini.

Sarà possibile caricare un OS alternativo per la manutenzione del sistema e per interventi di emergenza. Il file BOOT.ini può essere aperto semplicemente da Blocco Note di Windows, andando su File | Apri, selezionando "C:" (directory radice del disco) e digitando, alla voce Nome File: "BOOT.ini". In alternativa si può aprire da: Tasto destro su "Risorse de Computer" | Proprietà | Avanzate | Avvio e ripristino | Impostazioni | Modifica.

Modificate il Boot Loader nel seguente modo (fatene prima una copia di backup):

[boot loader]

timeout=8

default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)\WINDOWS

[operating systems]

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)\WINDOWS="Microsoft Windows XP Professional" /fastdetect

C:\ = "Microsoft MS-DOS by RM"

Tenete presente che, se alla voce "timeout" corrisponde uno "0" dovete sostituirlo con un numero almeno superiore a "7".

La voce "timeout", come intuibile, rappresenta i secondi disponibili per la scelta del sistema. In ogni caso, il menu di scelta appare solo al primo avvio di Windows (appena installato) e laddove non vi sia un multiboot tra diversi OS (convenzionali), i secondi vengono automaticamente portati al valore "0", cosicché è evidente che tale voce va modificata certamente, al fine di poter visualizzare di nuovo il menu di scelta OS.

Ora dovete creare un floppy di avvio completo. Per far questo potete utilizzare un PC con Windows 98. Aprite la cartella C:\Windows\Command, abilitate la visualizzazione di tutti i file (da Visualizza | Opzioni cartella | Visualizza | Mostra file nascosti e di sistema) e copiatene il contenuto in una cartella provvisoria (se poi la conservate, è meglio). Questi file andranno poi trasferiti nella directory radice (C:) del computer con Windows XP installato.

In alternativa, cliccando con il tasto destro sull'icona del floppy disk, selezionare la voce "Formatta" e quindi "Crea disco di avvio MS-DOS", avrete un risultato simile. In tal caso verrà creato un disco di avvio del tutto identico a quello creato da Windows Millennium.

Affinché si possa accedere ai volumi con NTFS, sarà sufficiente copiare nella directory radice del disco il contenuto del dischetto di avvio che è possibile creare attraverso il tool ReadNTFS. Il programma è freeware ma permette la sola lettura di dati. In alternativa vi sono altri prodotti a pagamento, che permettono sia la lettura che la scrittura su disco. In tal caso, non resta che copiarne le varie componenti su hard disk, così come già descritto sopra.

Se Windows è installato in NTFS, è necessario creare una partizione in FAT 32 subito prima quella ove installerete Windows XP (su "C:" il DOS e su "D:" Windows XP), all'interno della quale copiare i file DOS (Format C: /S). Questo espediente dovrebbe permettere di avviare comunque i file di sistema MS-DOS, una volta selezionata la voce C:\ = "Microsoft Windows" (è da rieditare il file BOOT.ini) dal menu di scelta. Considerato che al momento non ho ancora testato tale soluzione, garantisco il funzionamento corretto del tool solo se XP è su FAT32.

In ogni caso, è sempre possibile creare un Cd-Rom che utilizza gli stessi file DOS (non utilizza la metodologia del 911CD o Bart's PE Builder) e contiene tutte le utility necessarie ad avviare operazioni di manutenzione e riparazione dei dischi e di Windows.

Per quanto mi riguarda considero l'uso del file system NTFS non particolarmente prioritario, poiché scevro da grossi vantaggi (per una utenza home user), se escludiamo la cifratura dei dati e una maggiore efficienza nell'uso dello spazio su disco, tali da giustificarne l'utilizzo. Le difficoltà di accesso ai dati in caso di malfunzionamento del sistema Windows e gli irrilevanti vantaggi in prestazioni e stabilità consigliano di rimanere alla FAT32.

E' importante che il file "Autoexec.bat", già presente in "C:" sui sistemi con Windows XP, ma vuoto, abbia al suo interno almeno i seguenti comandi:

@echo off

mode con cp prepare=((850) ega.cpi)

mode con cp select=850

keyb it,,keyboard.sys

MSCDEX.EXE /D:OEMCd001

mouse > nul

Altro fattore importante: accertatevi di aver copiato anche i files "Mouse.exe" e "Mousedrv.ini", così da poter abilitare il supporto all'uso del mouse.

Per una maggiore completezza del lavoro, in modo da lasciare anche "pulita" la directory radice del disco "C:", sarà opportuno dare l'attributo "Nascosto" ai file DOS copiati nella directory radice del disco.

A questo punto, nulla ci vieta di utilizzare diversi tools (es. NTFSCHK, NDD, Partition Magic, Drive Image, Ghost, NTFSPro, ecc.), raccolti magari in una directory (es. Rescue) e in relative sottodirectory di appartenenza. In caso di necessità, sarà sufficiente, alla comparsa della schermata di scelta del sistema da avviare, selezionare:

C:\ = "Microsoft MS-DOS by RM"

per poter caricare in pochi secondi e senza l'utilizzo di cd o floppy di avvio, tutti i files necessari per lavorare in ambiente MS-DOS ed avere inoltre il supporto per il lettore ed il masterizzatore.

Installare Windows XP da ambiente DOS

La tipica installazione di Windows XP fa uso del Cd-Rom stesso, caricato all'avvio del PC. In talune circostanze, dovute magari a limitazioni hardware, ciò non è possibile. Ecco come installare il sistema senza adoperare il set di dischi floppy di Microsoft.

Windows XP, come Windows 2000 e Windows Server 2003, grazie al kernel proprietario di Windows NT, rappresenta un OS mediamente più stabile e affidabile dei sistemi Windows 9X. La sua struttura non si basa più su MS-DOS, per cui molte delle comuni procedure alle quali ci eravamo abituati non sono più percorribili, a meno di aggirare gli ostacoli che si presentano.

Una delle questioni che viene posta più spesso riguarda il metodo di installazione non convenzionale, ovvero non adoperando il boot da Cd, né tantomeno facendo uso dei floppy necessari a eseguire un'installazione secondo i canoni dettati da Microsoft.

Per effettuare un setup pulito e veloce esiste un metodo che i più non conoscono e che risulta essere così banale che vi chiederete come non ci abbiate pensato prima.

- Avviate il sistema con un disco di avvio di Windows 98;

- Inserite il Cd-Rom di Windows 98 nel lettore;

- Eseguite smartdrv.exe dalla cartella "Cd" del Cd-Rom di Windows 98 (file caching);

- Digitate cd.. per tornare alla directory principale;

- Estraete il Cd-Rom di Windows 98 e inserite il Cd-Rom di Windows XP nel lettore;

- Copiate la cartella i386 dal Cd di Windows XP in C:, digitando md C:\I386 (per creare la cartella I386 in C:) e quindi copy D:\I386 C:\I386 (assumendo che la vostra unità Cd sia D:)

- Entrate nella directory C:\I386 (il comando è cd I386) e digitate winnt.exe per lanciare il setup dal disco rigido.

Potete anche copiare il file SMARTDRV.exe su un floppy di avvio, così sarà sempre disponibile se necessario.

Alla scoperta dell'utility NETSH: tutte le informazioni su hardware e connessioni di rete

Windows XP include una nuova utility - denominata NETSH - che permette di effettuare un'analisi del sistema in modo da recuperare informazioni dettagliate su hardware, software e connessioni di rete.

Cliccate su Start, Esegui..., quindi digitate quanto segue:

netsh diag gui

Premete il tasto Invio o cliccate sul pulsante OK.

Dopo qualche secondo di attesa vi verrà proposta l'interfaccia grafica per l'effettuazione dell'analisi del vostro sistema. Il link "Imposta opzioni di analisi" vi permetterà di ottenere la lista delle caratteristiche del sistema e della rete che possono essere controllate: spuntate quelle di vostro interesse.

Per avviare il test cliccate sul link "Analizza sistema". I risultati del controllo potranno essere salvati, infine, se lo si desidera, su file di testo.

Avevamo già incontrato in passato NETSH in un altro nostro tip dedicato al ripristino

della configurazione iniziale del protocollo TCP/IP. Potete documentarvi, in proposito, in questa pagina.



Risolvere i problemi che impediscono l'avvio del sistema operativo -- Soluzioni pratiche per problemi comuni --

In passato abbiamo avuto già modo di presentare gli strumenti che consentono di risolvere i principali problemi di avvio di Windows XP.

Per riparare un'installazione danneggiata di Windows XP, inserite il CD ROM di XP nel lettore e riavviate il sistema (accertandovi che il BIOS del vostro pc sia regolato per il boot da CD ROM). A questo punto lasciate che abbia inizio la prima parte della procedura di setup quindi premete Invio per avviare l'installazione; F8 per accettare il contratto di licenza d'uso. La procedura di setup provvederà a ricercare la precedente vostra installazione di Windows XP.

Premete R per avviare la procedura di riparazione nell'installazione di Windows XP già presente sul sistema.

I dati memorizzati sul disco fisso rimarranno infatti: verranno invece sovrascritti tutti i file di sistema potenzialmente danneggiati.

Per questo motivo, dopo la riparazione del sistema si dovrà procedere nuovamente all'applicazione di tutte le patch necessarie ricorrendo all'uso di Windows Update e/o di MBSA (ved. questa pagina e questi articoli).

- Risolvere i problemi con NTLDR e NTDETECT.COM

Come già illustratovi in passato, anche a noi è più volte accaduto che su sistema ad avvio multiplo (cioè con un boot manager che permetta di scegliere quale sistema operativo eseguire di volta in volta all'avvio del personal computer) dopo aver, per esempio, reinstallato qualche software - o lo stesso boot manager (ad es. "BootMagic" di Powerquest) -, Windows 2000/XP si sia rifiutato di ripartire visualizzando immediatamente un messaggio simile al seguente: NTLDR mancante. Impossibile avviare il sistema. Premere CTRL+ALT+DEL per riavviare.

Come fare per risolvere un problema simile e permettere di nuovo l'avvio di Windows XP?

Formattate da un sistema su cui è installato Windows XP un floppy disk (non copiatevi i file di avvio, eseguite semplicemente il comando FORMAT A:)

quindi copiate dalla cartella /I386 del CD ROM di installazione di Windows XP i file NTLDR e NTDETECT.COM

Create, sempre all'interno del disco floppy appena formattato, un file denominato BOOT.INI quindi copiatevi all'interno quanto segue:

[boot loader]

timeout=30

default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(N)\WINDOWS

[operating systems]

multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(N)\WINDOWS="Microsoft Windows XP" /fastdetect

Sostituite la lettera N con il numero della partizione contenente Windows XP, salvate, quindi riavviate il computer con il dischetto inserito (assicuratevi che Windows XP sia stato installato nella cartella \WINDOWS altrimenti specificate quella corretta).

Infine, copiate i tre file BOOT.INI, NTLDR e NTDETECT.COM nella cartella principale della partizione contenente Windows XP. Il sistema operativo dovrebbe così, d'ora in poi, essere avviato correttamente.

In alternativa, avviate la Console di ripristino di Windows XP e digitate quanto segue:

COPY X:\i386\NTLDR C\:

COPY X:\i386\NTDETECT.COM C:\

- Quando NTOSKRNL sembra danneggiato o mancante

Se in fase di avvio del sistema operativo viene visualizzato un messaggio che informa su un problema riscontrato sul file NTOSKRNL (file danneggiato o mancante), ecco la soluzione per "far resuscitare" il vostro Windows XP.

Inserite il CD ROM d'installazione di Windows XP nel lettore e riavviate il sistema (accertandovi che il BIOS del vostro pc

sia regolato per il boot da CD ROM).

A questo punto lasciate che abbia inizio la prima parte della procedura di setup quindi premete Invio per avviare l'installazione; F8 per accettare il contratto di licenza d'uso. La procedura di setup provvederà a ricercare la precedente

vostra installazione di Windows XP.

Premete R per avviare la Console di ripristino del sistema (sarà necessario indicare l'installazione di Windows che si desidera riparare e la password dell'amministratore).

Una volta avviata la Console di ripristino (per maggiori informazioni, fate riferimento agli articoli seguenti: art.1; art.2 e art.3), digitate l'identificativo associato al lettore CD ROM ove è inserito il CD di Windows XP (es.: D:) quindi, in sequenza, i seguenti comandi:

CD i386

expand ntkrnlmp.ex_ C:\Windows\System32\ntoskrnl.exe

Si è supposto che Windows XP sia installato in C:\Windows: se è stato installato in una cartella diversa, effettuate gli opportuni cambiamenti.

Estraete il CD ROM di Windows XP dal lettore e digitate EXIT.

- HAL.DLL danneggiato o mancante

Se, in fase di avvio di Windows, ricevete un errore facente riferimento al file HAL.DLL è possibile che sia il file BOOT.INI ad essere danneggiato (ved. art.1 e art.2).

Accedete alla Console di ripristino di Windows XP, così come spiegato in precedenza, quindi al prompt dei comandi digitate:

bootcfg /list

Otterrete l'attuale configurazione del file BOOT.INI.

Il comando bootcfg /rebuild vi consentirà di ricreare il file.

- \WINDOWS\SYSTEM32\CONFIG danneggiato o mancante

In questo caso, sempre dal prompt della Console di ripristino è necessario digitare:

cd \windows\system32\config

A seconda che l'errore visualizzato riguardi \WINDOWS\SYSTEM32\CONFIG\SYSTEM o \WINDOWS\SYSTEM32\CONFIG\SOFTWARE, digitate quanto segue:

1. nel caso di "SYSTEM" digitate:

ren system system.bad

copy \windows\repair\system

2. nel caso di "SOFTWARE":

ren software software.bad

copy \windows\repair\software

Estraete, anche in questo caso, il CD d'installazione di Windows XP dal lettore e digitate il comando EXIT.





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